Prosegue sino a sabato 28 febbraio alla Ubik di Savona la mostra fotografica sul tema "Il Canile di Legino e Famiglie adottive".
L'esposizione è stata organizzata in collaborazione con il canile di Savona e la Lega nazionale per la difesa del cane.
Il canile municipale di Savona è gestito da un gruppo di volontari, ma tale gestione diviene ogni giorno più difficile, non solo a causa delle difficoltà di reperire denaro, cibo e volontari, ma anche a causa di iter burocratici e di istituzioni che non sempre sono presenti e disponibili ad aiutare chi tanto è “solo” un cane.
I cani diminuiscono d’inverno e, purtroppo, raddoppiano d’estate; molti quattro zampe trascorrono in canile solo un breve periodo della loro vita, altri invece restano in canile mesi, anni, persino una vita intera, e tutto l’affetto di questo mondo non può servire a colmare il loro senso di non appartenenza e di solitudine.
Ecco perché cerchiamo sempre di convincere le persone che non solo i cuccioli portano gioia; adottare un cane adulto del canile e guardare in ogni momento i suoi occhioni che ci guardano con gratitudine per aver dato loro una nuova vita rende tale adozione una grande scelta.
Dice la fotografa Blandine Dao: “Avendo la passione per la fotografia, ho pensato di organizzare questa mostra per sensibilizzare l'opinione pubblica all'adozione di cani e gatti senza una casa e una famiglia. L’esperienza al canile mi ha permesso di incontrare persone straordinarie, ridandomi la speranza di conoscere donne, uomini e bambini ricchi di sensibilità e generosità”