Attualità - 28 aprile 2015, 17:43

Savona, aumenta l’aliquota Tasi: dal bilancio tagli per 3 milioni di euro agli assessorati

Oggi in consiglio comunale presentato il bilancio di rendiconto. Voto negativo dalla minoranza: "Nessuna delle nostre variazioni di bilancio è mai stata accettata"

E’ tempo di tagli per gli assessorati del comune di Savona: dal bilancio di rendiconto approvato oggi in consiglio comunale emerge un taglio complessivo di oltre 3 milioni di euro. Si parla anche di un aumento dell’aliquota Tasi dallo 0,6 al 0,8% sulle seconde case. Tutto deriva dal saldo negativo rilevato dal Fondo di Solidarietà Comunale. Infatti il fondo, istituito per fare da compensazione agli enti locali in Italia, è solitamente alimentato dallo Stato e dagli stessi Comuni. “Quest’anno lo Stato non ha contribuito al fondo e ogni Comune ha avuto le sue conseguenze – ha affermato l’assessore al Bilancio, Luca Martino – Savona ha contribuito al fondo per 5 milioni circa dei quali ne ha riottenuti 2 milioni. Il saldo risulta quindi negativo di 3 milioni”.

Per il 2015 saranno presi provvedimenti, quali una riduzione di spesa e un aumento dell’aliquota del tributo per i servizi indivisibili. “L’aliquota Tasi sulle seconde case sarà aumentata dallo 0,6 al 0,8%  per consentire al Comune un’entrata di 400 mila euro – continua l’assessore – Inoltre provvederemo ad una riduzione della spesa della macchina comunale di circa un milione di euro”. Sugli uffici e sulle spese dell’ente ci sarà quindi un risparmio di circa un milione sui 10-15 milioni relativi al funzionamento della macchina comunale. “Inoltre l’amministrazione non avrà più a carico le spese del tribunale, 275 mila euro, che saranno di competenza del Ministero della Giustizia”, continua Martino.

Inoltre è prevista la creazione di due fondi. “Prevediamo la formazione del Fondo Dubbi per 360 mila euro e un fondo di circa 400 mila euro corrispondenti all’un trentesimo delle tasse non pagate dai contribuenti del Comune”.

Non d’accordo con l’approvazione del bilancio presentato oggi in consiglio comunale, i consiglieri dell’opposizione. “Nessuna delle nostre variazioni di bilancio è mai stata accettata – protesta Daniela Pongiglione, consigliera di Noi per Savona Verdi - Non abbiamo potuto contribuire minimamente al bilancio di previsione, come possiamo votare il rendiconto? Inoltre questo bilancio presenta molteplici criticità: essendo di difficile lettura è incomprensibile ai cittadini e non  è trasparente”.

Tra le perplessità delle voci in bilancio “la cifra consistente da destinare per il raddoppio della piscina Zanelli – interviene la consigliera Milena Debenedetti del Movimento 5 Stelle – Sono troppi 3,2 milioni di euro da destinare a un impianto sportivo quando sarebbe da dare priorità a opere come il forno crematorio e la racconta differenziata”.

Il bilancio è stato approvato da 20 consiglieri su 27, 7 i contrari.

Inoltre in approvazione di bilancio sono state presentate lievi variazioni del Piano Opere Pubbliche triennale Lavori Pubblici 2015-17 e 2015. “I lavori pubblici previsti per il 2015 restano invariati nella loro globalità in 12.475.192 euro – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Lirosi -  Varia qualche valutazione e qualche copertura”.

Aumentano le risorse da detinare alla manutenzione delle strade, da Euro 500.000,00 a Euro 620.000,00 (mutuo). Variazioni per le manutenzione immobili comunali (da Euro 200.000,00 a Euro 177.000,00), per il Palazzo di Giustizia (da Euro 326.000,00 a Euro 320.000,00, da alienazioni immobili, copertura notoriamente poco sicura, a mutuo), per il Palazzo Comunale (completamento tetto e restauro frontone, sempre Euro 200.000,00 ma da alienazione immobili a mutuo), per l’Asilo San Lorenzo (da Euro 217.000,00, da Regione 200 e Oneri Urbanizzazione 17 a Regione 360.000,00 e Oneri 40.000,00), per il rifacimento condotte acque bianche e nere del centro ottocentesco (sempre Euro 200.000,00 ma da al. Imm. A mutuo).

Per l’ampliamento della piscina Zanelli che ha fatto tanto discutere per i costi e per il rapporto che lega il Comune alla Rari Nantes, vengono confermati 3,2 milioni di euro derivanti dall’avanzo di 2069.000,00 e dal mutuo di 1.131.000,00 euro con aumento del mutuo di euro 101.000,00.

“Restano invariate le altre voci: sicurezza scuole (200 contrib. Minist.); San Giacomo (300 contr, min.); cop. Bocciodromo via Famagosta (250, 125 Reg. 125 al. Imm); consolidam. Muro Priamar sopra asilo (250 oneri urb); rivi comunali (200 mutuo); PUMT (100 al. Imm.); XII lotto colombari cimitero Zinola (750 mutuo); Palazzo Santa Chiara (4.440.775 vendita azioni Autostrada); alloggi sociali in via Chiavella (303.850, 243 Reg. 60.770 al. Imm.); verde e pedonali via Chiavella (203, 162 reg. e 41 al. Imm.); uole elem. Callandrone efficientamento energetico (305 al. Imm.)”, spiega lì’assessore Lirosi.

Debora Geido