“Stiamo aspettando il responso delle analisi sull’ulivo da Bari. La pianta è stata messa in isolamento e ora attendiamo”. Poche parole al telefono pronunciate da Luca Benedusi, contitolare del vivaio “Gambetta” di Pietra Ligure, dove un mese e mezzo fa è stato individuato un arbusto che potrebbe essere stato potenzialmente colpito dal batterio killer.
La notizia è stata diffusa ieri dalla Comunità Europea. La pianta arriva da un vivaio toscano e prontamente l’assessore regionale Giovanni Barbagallo aveva tranquillizzato gli animi dicendo che l’ulivo era stato sradicato e che i controlli sulle piante vicine risultavano negativi.
La Xylella è un microorganismo che, trasportato da insetti vettore, si annida sugli ulivi e ne provoca il disseccamento. In Italia vengono prodotti il 20% della produzione europea di olio, con un volume di affari stimato attorno ai 3 milioni di euro. Un’eccellenza che rischia di essere messa in ginocchio dal terribile batterio killer.