Sanità - 23 maggio 2015, 11:30

Santa Corona, i sedici anni dell'Unità Spinale tra cura del corpo e dello spirito

Il primario dott. Roberto Massone:"Ci occupiamo della cura e riabilitazione di persone che hanno subito lesioni al midollo spinale di natura traumatica e non"

Curare il corpo, ma anche lo spirito: è questa la volontà che anima i settanta operatori dell’Unità Spinale del Santa Corona. Il reparto dell’ospedale di Pietra Ligure ieri ha compiuto sedici anni e l’evento è stato celebrato con una grande festa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Cuochi della Provincia di Savona, alla quale hanno preso parte tantissime persone. Medici, infermieri, amministratori cittadini, bambini e chi, complice il destino, non cammina più con le sue gambe, costretto a spostarsi in carrozzella, con il deambulatore o l’ausilio di bastoni.

“Da sedici anni, spiega il primario del reparto Dott. Roberto Massone, ci occupiamo della cura e riabilitazione di persone che hanno subito lesioni al midollo spinale di natura traumatica e non. Siamo un punto di riferimento a livello regionale, un trauma center con annessa unità spinale”.

Sono quasi settanta le persone impiegate nella palazzina rosa del Santa Corona, infermieri, medici, psicologici e operatori che si occupano della riabilitazione globale. “Per noi non si tratta di pazienti, prosegue il primario, ma di persone. Per ciascuno studiamo un percorso individualizzato, fatto di cure mediche e supporto psicologico. La priorità è la stabilizzazione clinica, ma poi lavoriamo, compatibilmente con il livello di lesione, sull’inclusione sociale”.

Tanti i progetti portati avanti dal reparto, dalle attività sportive a altri momenti d’incontro.

Cinzia Gatti