Un grandissimo evento all’insegna dello sport, ma anche dell’educazione e del divertimento. È la "Festa dello Sport" al Porto Antico, che, giunta alla sua undicesima edizione, terminerà domani dopo tre giorni di esibizioni, gare, e premiazioni.
Si tratta prima di tutto di educazione perché lo sport racchiude in sé molti valori che i più piccoli dovrebbero imparare da subito, come ha sottolineato Alberto Cappato, il direttore generale di Porto Antico: "E' giusto abituare i propri figli a praticare sport in modo regolare, ma non necessariamente agonistico. E poi sono soprattutto quelli di squadra, su cui noi poniamo molto l’attenzione, a favorire la crescita sana, anche dal punto di vista sociale, perché appartenere a una squadra significa comprendere cosa significhi sostenere l’altro e tenersi lontano da certi tipi di frequentazioni e dipendenze”.
Ai più piccoli e agli studenti, infatti, è stata dedicata la giornata di venerdì, in apertura della manifestazione, che si svolge in tutta l’area del Porto Antico e su cui si muovono, nel rispetto dell’ambiente, solo mezzi elettrici e la navetta, rigorosamente ecologica, che accompagna i visitatori. Sport, infatti, significa benessere e rispetto verso il proprio corpo, gli altri e la natura, come è stato spiegato durante l’incontro I Giovani, l’Alimentazione e lo Sport, che col patrocinio di Expo 2015 e Coni, si è proposto di fornire consigli utili a chi fa attività fisica a ogni livello, a partire dalle “cinque regole per fare bene nella vita e quindi nello sport.” Inoltre durante tutte le giornate nell’Area delle Stelle istruttori qualificati e “stelle” di diverse discipline (Ginnastica con PGS Auxilium, Rugby con Rugby toots, Scherma con Genovascherma, Taekwondo con Lanterna e Scuola Genova, Ju Jitsu con Lino Team, Judo con Marassi Judo, Savate con Ardita Nervi e Football Americano con Pirates) si prestano a “educare” allo sport tutti i ragazzi desiderosi di cimentarsi in attività mai provate prima.
Di sport ad alti livelli si è parlato sabato sera al Galà, una serata che Cappato ha definito emozionante, vista la partecipazione di grandi e piccoli; in questa occasione sono stati premiati ufficialmente i testimonial azzurri rappresentanti di vari settori, dal campione olimpionico di pallanuoto Pino Porzio, all’oro olimpico di judo Giulia Quintavalle, insieme allo sciatore Massimiliano Blardone, ai ginnasti Matteo Morandi e Andrea Cingolani, per finire con i calciatori Diego Perotti del Genoa, Samuel Eto’o della Sampdoria, e Demetrio Albertini, ex del Milan.
Lo show è proseguito oggi e nonostante la pioggia battente, la partecipazione è stata copiosissima. Tra pattinaggio, danza e spettacoli, in particolare si è svolta la grande Festa della Ginnastica in Liguria e lo spettacolo del Twirling, mentre si giocava a basket, a baseball e a badminton su campi di gomma riciclata, si provava il climbing e si facevano immersioni.
E soprattutto domani sarà lo volta degli sport acquatici, di Shim Sham, il flash mob mondiale del tip tap, e infine tennis, pugilato e l’imperdibile sfida dei 50 metri con le stelle dell’atletica ligure.