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Politica | 12 giugno 2015, 17:00

Presidio delle forze armate per contrastare la criminalità, Parino: "Inserire la città di Savona nell’Operazione Strade Sicure"

Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia ha presentato un ordine del giorno per chiedere l'impegno dei militari per i presidi del territorio. "Necessaria la presenza delle forze dell’ordine in piazza del Popolo e nella stazione ferroviaria"

Presidio delle forze armate per contrastare la criminalità, Parino: "Inserire la città di Savona nell’Operazione Strade Sicure"

Inserire la città di Savona tra quelle destinatarie di militari e alpini”. E’ questa la richiesta urgente che Alessandro Parino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia ed ex candidato alle Regionali, ha presentato in un ordine del giorno. La richiesta, depositata oggi, sarà discussa nel prossimo consiglio comunale e riprende l’Operazione Strade Sicure. L’operazione di polizia, incominciata in Italia nel 2008, consiste nell’impiego in molte città italiane di uomini delle forze armate al fianco di Polizia e Carabinieri per i presidi del territorio e per il contrasto alla criminalità. La finalità e lo scopo dell’operazione consistono nella vigilanza e nel presidio di siti e obiettivi sensibili (stazioni, autolinee, centri cittadini, monumenti religiosi) o a forte densità di allarme sociale.

Savona però non rientra nell’elenco previsto dall’Operazione: “Chiedo al consiglio comunale, alla giunta e al sindaco di attivarsi presso il Ministero dell’Interno allo scopo di fare inserire la città di Savona nell’Operazione Strade Sicure e al compimento di ogni atto utile all’ottenimento di tale risultato”, afferma Alessandro Parino.

Infatti come si legge nell’ordine del giorno presentato “la nostra città da tempo lamenta problemi di sicurezza cronici, derivanti da un elevato tasso di microcriminalità, dall’abbandono di intere aree cittadine, alla presenza di un campo nomadi più volte salito alla ribalta per episodi di cronaca nera”. Per questo, continua Parino, “le forze dell’ordine svolgono a Savona un lavoro fondamentale, prezioso e insostituibile. Ma queste lamentano, inascoltate, la sempre crescente carenza di unità da destinare al controllo del territorio”.

Ho presentato un ordine del giorno per chiedere che a Savona vengano utilizzati i militari per presidiare le aree critiche della città – continua i consigliere di fratelli d’Italia – Nella città sarebbe necessaria la presenza delle forze dell’ordine nelle aree di maggior pericolo sociale e di degrado come in piazza del Popolo e presso la stazione ferroviaria”. Non solo, dopo la vicenda di cronaca di giovedì che ha visto un capotreno violentemente aggredito con un machete a Milano da una gang di latinos, “sarebbe necessario anche un ulteriore supporto delle forze dell’ordine a fianco di pubblici ufficiali dei treni e delle corriere”, conclude Parino.

Debora Geido

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