Politica - 19 luglio 2015, 18:21

Arrivo dei profughi a Savona, Canciani ribatte a Petrocca: “Preoccupato? La repulsione nasce da una mancata capacità di gestione del fenomeno”

Con l’arrivo questa notte di una ventina di profughi, il referente della Croce Rossa Regionale ha espresso preoccupazione per il "sentimento di repulsione che sta crescendo"

Con l’arrivo questa notte di una ventina di profughi a Savona, il referente della Croce Rossa Regionale Cristian Petrocca ha espresso preoccupazione per il “sentimento di repulsione che sta crescendo tra la gente” nei confronti degli extracomunitari che arrivano nel nostro territorio. A ribattere è l’esponente di Forza Italia Matteo Canciani:

“Pertrocca preoccupato? La repulsione nasce da una mancata capacità di gestione del fenomeno da parte dello Stato e di conseguenza è sempre l'anello più debole a rimetterci, che non sono però coloro che arrivano, nella maggior parte dei casi, clandestinamente sul nostro territorio ma è il cittadino italiano”. 

“Anche noi italiani siamo andati e andiamo in varie zone del Mondo ma senza avere sussidi e privilegi che queste persone hanno a danno del popolo. Ricordo che i nostri antenati che scappavano dall'Italia per trovare fortuna in America venivano messi in quarantena sulle navi per controlli sanitari, invece oggi quando un sindaco in maniera legittima richiede il certificato sanitario viene querelato e fatto diventare un caso nazionale.  Ora che sia povera gente non lo metto in dubbio e la situazione deve essere risolta senza che i cittadini italiani devono rimetterci ed essere noi italiani i discriminati, come sta succedendo ora”.

r.g.