Sanità - 12 settembre 2015, 07:35

Continua l'indagine della Procura di Savona sul Gsl di Albenga: chiesta la sospensione dei vertici Asl

Al vaglio della Procura e della Guardia di Finanza le ipotesi di reato relativo al falso atto in bilancio, abuso d’ufficio e turbativa d’asta.

Prosegue senza sosta l’indagine relativa alla realizzazione del polo privato ortopedico all’interno dell’ospedale di Albenga realizzato dal Gruppo Sanità Ligure dell’imprenditore Alessio Albani

Al vaglio della Procura e della Guardia di Finanza le ipotesi di reato relativo al falso atto in bilancio, abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Tali richieste, nel caso venissero accolte dal gip, porterebbero alla sospensione sia dei vertici Asl che a quelli dell’azienda privata.  

A rischiare tra i vertici Asl sarebbero il direttore generale Flavio Neirotti, il direttore amministrativo Graziella Baldinotti, il direttore sanitario Claudia Agosti andata in pensione recentemente e il dirigente Luca Garra, mentre, sul fronte azienda privata, la convocazione davanti al gip è arrivata anche al responsabile Gsl Alessio Albani.

Ad insospettire gli inquirenti la convenzione con i privati della durata di nove anni a cui partecipò solo il gruppo guidato da Albani, pari a circa 20 milioni di euro di rimborso annuo riconosciuti a Gsl da parte di Asl e Regione.

Per l’imprenditore Alessio Albani è stato richiesto il divieto di trattare e lavorare con l’amministrazione pubblica, mentre per tutti, l'istanza cautelare interdittiva sarebbe di sei mesi.

 

r.g.