Parigi chiama e Savona risponde: la “Marcia per il clima” arriva anche nella città della Torretta in occasione della conferenza mondiale sul clima COP 21 prevista dal prossimo 30 novembre nella capitale francese. Mentre i capi di Stato e di Governo delle nazioni del mondo si preparano a discutere di cambiamenti climatici e di contromisure da adottare, in 72 Paesi del mondo i cittadini scendono in piazza per chiedere un accordo internazionale e azioni concrete per bloccare il cambiamento del clima. A Savona la manifestazione sarà domenica 29 novembre a partire dalle 14.30 in piazza Mameli: il corteo si snoderà dal Monumento alle piazze principali della città fino a concludersi in piazza Sisto IV. Lungo il percorso ci saranno quattro presidi. Il primo sarà in via Manzoni sul tema “cibo e territorio”, seguirà piazza del Brandale con il tema “democrazia e diritti”, in via Pia sul tema “energia”, in piazza Diaz con il quarto presidio su “salute e lavoro” e infine in piazza Marconi con il tema “acqua e beni comuni”.
“Insieme alle associazioni e alle parrocchie sul territorio chiederemo un impegno serio da parte dell’ONU e degli Stati affinché adottino scelte concrete contro lo sconvolgimento del clima e per testimoniare stili di vita che contribuiscano alla custodia del Creato”, afferma Renata Vela del Forum beni Comuni “Diritti e Legalità”. Sono tante le associazioni che parteciperanno domenica alla marcia: A cielo aperto, AIFO, ALFAPP, Amici del Mediterraneo, ANOLF, ANPI (Sez. Briano-Lavagnola), ARCI, AROIT, Banca del Tempo la Meridiana di Vado, Bottega equosolidale Cairo M, Bottega equosolidale Finale, Bottega equosolidale Loano, Bottega equosolidale Savona, Bottega equosolidale Varazze, Calafrica, Casa Circoli culture Popoli, Chiese Evangeliche, Circolo Gramma di Celle Ligure, Cittadinanzattiva, Comitato ambiente salute Spotorno Noli, Comitato Cultura Civica, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Coordinamento Ligure Gestione Corretta Rifiuti, CSI (comitato sportivo), CUB (comitati unitari di base), Emergency, Fede Viva (ass. cristiani metodisti), First social life, Fondazione comunità servizi onlus, Forum Beni Comuni Legalità Diritti, Forum terzo settore, GAS (gruppo acquisto solidale) albissola, GAS (gruppo acquisto solidale) savona, GAS (gruppo acquisto solidale) Vado Ligure, GIT Banca Etica, Gruppo Speleologico savonese dlf, Italia Cuba, Libera, Medicina Democratica, No Bitume, Nuovo Film Studio, Pastorale sociale Lavoro Diocesi Savona-Noli, Prima le Persone, Rete Radiè Resch, Quiarte, Retenergie cooperativa, Salviamo il Paesaggio, Savona nel cuore dell’Africa, SMS Cantagalletto, UISP (unione sportiva), Uniti per la Salute, USEI (unione solidale equador italia), Vegani Erranti, WWF.
“Pur partendo da sensibilità e punti di vista differenti, migliaia di persone e associazioni si stanno organizzando nel mondo in Marce per il Clima, per portare o far pervenire a quell’incontro le proprie preoccupazioni, le proprie proteste, le proprie proposte; in un contesto difficile dove, dopo i tragici fatti di Parigi del 13 novembre, diventa quasi impossibile manifestare, anche se, come è successo a Marsiglia e a Parigi, il popolo francese scende comunque in piazza per dire “Migrants Bienvenue” – affermano le associazioni riunite - E sarà difficile testimoniare la pace in questa situazione da “Terza Guerra Mondiale”, dove gli interessi economici di poche multinazionali armano indistintamente eserciti e terroristi, in una drammatica rincorsa alla violenza, nella quale a soccombere saranno milioni di poveri in tutto il mondo. Per salvare l’umanità ed il pianeta da guerre, terrorismo, agricoltura petrolifera senza contadini, deforestazione, riduzione della quantità di acqua dolce disponibile, inquinamento industriale, città invivibili, proponiamo una ricoversione di economia e coscienze: “uscire dal proprio orticello” e comprendere la necessità di cambiare rotta, affinché carbone, cemento, bitume, inquinamento di mare e terra, gestione pubblica dell’acqua, diventino parte di una attenzione e tutela generalizzata di salute, ambiente, democrazia e futuro dei nostri figli. Per questo proponiamo di manifestare tutti insieme, assumendosi la responsabilità del cambiamento e smettendo di delegare ai responsabili di questi problemi le possibili soluzioni”.
Nella manifestazione domenica interverranno Antonio Lupo del Comitato Amigos Sem terra Italia e il comico Daniele Raco.