Gsl di Albenga si difende e scrive a Toti e Viale: "Obiettivi raggiunti, attiveremo la tutela giudiziale. Dati Ars incompleti"

Pronti fino all’ultimo a difendere il proprio operato, i lavoratori. Il Gsl ha dato mandato al legale di “attivare la tutela giudiziale e cautela” nei confronti della delibera di giunta regionale che sospende la loro attività all’interno dell’ospedale di Albenga.

Venerdì si è svolto un incontro in Prefettura,  al quale hanno preso parte il sindaco di Albenga e i sindacati. Grande assente l’assessore alla sanità Sonia Viale, che ha scelto di inviare un funzionario. La decisione della giunta regionale di interrompere la collaborazione con il Gsl era nata dai dati forniti da Ars, secondo i quali il Gruppo Sanitario Ligure non avrebbe raggiunto un anno il target di interventi chirurgici fissati.

Un dato contestato si da subito dall’azienda che ha inviato, nella persona dell’amministratore delegato del Gsl Riccardo Genta, al direttore dell’Asl2 Flavio Neirotti, al Presidente della Regione Giovanni Toti e all’assessore Sonia Viale una nota difensiva:”volta a far comprendere che l’operato dell’azienda e dei suoi lavoratori, a differenza di quanto si stia provando a far intendere, ha prodotto risultati degni di plauso”.

Secondo quanto riportato nel documento:” Il parere Ars conferma il raggiungimento dei primi due obiettivi (confermando due pareri precedentemente espressi dalla stessa agenzia): quelli riguardanti il contratto numero 290 del 2011 (Asl) e il contratto numero 263 del 2012 (Asl2 e Asl1). Il parere Ars, probabilmente perché condotto in così tanta ragione di urgenza, oltre ad utilizzare dati parziali, contiene anche marcati errori: ad esempio, il secondo trimestre 2013 con il target obiettivi del contratto numero 204 del 2013, quando invece esso ha avuto validità soltanto a partire dal primo gennaio 2014. Inoltre le tabelle allegate volte alla determinazione del mantenimento della produzione interna al Ssr riportano erroneamente quale periodo di riferimento il triennio 2010-2012 quando invece il contratto prevede quale periodo di riferimento il triennio 2009-2011”.

Nel 2014 il Gruppo Sanitario Ligure ha poi dovuto fare i conti con irregolarità di pagamenti da parte dell’Asl2, determinati dalla riduzione dei fondi regionali. Nonostante questo:” Gsl ha realizzato in tale anno un risultato gestionale eccezionale per un reparto neonato (solo al terzo anno di attività): come noto, infatti, il programma nazionale esiti di Agenas ha collocato l’ospedale di Albenga all’8^ posto in Italia per volumi di attività artroscopica sul ginocchio (per altro primo in Liguria) e al 10^ posto in Italia per volumi di attività in artro protesi sul ginocchio (nuovamente primo in Liguria e con volumi enormemente superiori ai performanti ospedali di Genova, 8 volte superiori al San Martino e 6 volte superiori al Galliera)”.

Numeri che erano già stati evidenziati la scorsa settimana e che dimostrerebbero come Gsl abbia raggiunto gli scopi prefissati e l’adempimento degli obblighi.