Eventi - 10 febbraio 2016, 19:15

Pier Paolo Cervone presenta il suo nuovo libro a Varazze

Appunatmento alle ore 17,30, nei locali della biblioteca comunale nell’ex convento delle Suore Boschine

Prosegue il tour di Pier Paolo Cervone per la presentazione del suo ultimo libro. Il giornalista, ed ex sindaco di Finale Ligure, dopo le conferenze tenute in Friuli e in Veneto, sarà impegnato nei prossimi giorni in quattro località della Liguria. Sabato 13 febbraio appuntamento a Varazze, ore 17,30, nei locali della biblioteca comunale nell’ex convento delle Suore Boschine. L’appuntamento è organizzato dall’Associazione <U Campanin russu>, presieduta da Giovanni Ghione, e dal Comune. Giovedì 18 febbraio, sempre alle 17,30, sarà ospite del Circolo ufficiali della Marina a La Spezia. Sabato 20 tappa a Pietra Ligure, ore 18, nella sala consiliare del Comune recentemente intitolata alla memoria di Augusto Rembado, giornalista de La Stampa prematuramente scomparso. Mercoledì 24 febbraio, ore 18, tappa a Savona per la rassegna di incontri con gli autori organizzata della Libreria Ubik di corso Italia. Infine venerdì 26 febbraio, Cervone sarà ospite del Lion’s club di Varazze in una serata che si svolgerà all’hotel ristorante <El Chico>.

Cervone, autore già di una decina di libri tra Prima e Seconda guerra mondiale, parlerà del suo ultimo volume, <L’Italia in guerra>, che racconta come il nostro Paese abbia deciso di entrare nel primo conflitto mondiale (24 maggio 1915) lasciando la Triplice Alleanza per la Triplice Intesa. Partendo dall’attentato di Sarajevo (28 giugno 1914) e arrivando alla sigla del Patto di Londra (26 aprile 1915) Cervone racconta con uno stile avvincente l’anno fatale attraverso le vicende politiche interne ed estere, le battaglie tra interventisti e neutralisti, il lavoro delle diplomazie, i dubbi e i tentennamenti di Casa Savoia e infine la decisione suprema. La maggioranza silenziosa, guidata da Giovanni Giolotti, è sopraffatta da una minoranza rumorosa capitano da Gabriele D’Annunzio e Benito Mussolini. Casa Savoia vuole la guerra e guerra sarà. La chiameranno grande perchè interesserà e coinvolgerà tutto il mondo. 

c.s.