Attacco alla Campanassa da parte di Ascom, il presidente di Confcommercio prende le distanze da Cupis e scrive a Cerva "con disagio"

“Abbiamo letto con stupore e disagio le dichiarazioni rilasciate ai giornali dal delegato comunale Ascom Confcommercio di Savona in merito al ruolo dell’Associazione da lei presieduta”.

Scrive così il presidente della Confcommercio di Savona, Vincenzo Bertino in una lettera indirizzata al presidente dell’associazione A Campanassa, Carlo Cerva. Il presidente Confcommercio prende così le distanze dal delegato Ascom Fabrizio Cupis che, in seguito alle dimissioni dei componenti della Consulta Comunale per il Priamar, aveva proposto di “rilanciare la fortezza liberata dai membri della Consulta” e successiavamente aveva attaccato i membri dell’associazione A Campanassa.

Infatti, dopo le dimissioni di Marcella Boero rappresentante della sezione savonese di Italia Nostra, Carlo Cerva dell’associazione savonese A Campanassa, Rinaldo Massucco della Società savonese di storia patria e di Carlo Varaldo dell’Istituto internazionale di studi Liguri, il presidente Ascom aveva commentato su Facebook: “Va a finire che stavolta riusciamo veramente a far diventare il Priamar il traino turistico della nostra splendida città”, lanciando una frecciata anche all’amministrazione in particolare a Livio Di Tullio. In seguito ha attaccato anche i membri della Campanassa “attendendo le loro dimissioni” perché “vedere la Campanassa chiusa e usata come feudo di pochi mi fa male”, aveva affermato.

Il presidente Confcommercio così, in seguito a questi attacchi, ha preso le distanze, "con disagio", dall’esponente di Ascom. E così ha scritto ancora a Carlo Cerva:  “Rinnovando all’associazione “A Campanassa” i sensi di grande considerazione ed apprezzamento per l’attività svolta a favore della cultura e della tradizione savonese, ci fa piacere proporre un incontro presso la nostra sede per far conoscere al Consiglio direttivo della Confcommercio la vostra attività ed i vostri programma per l’anno in corso”.