Eventi - 06 maggio 2016, 19:15

Raccolta differenziata, domani incontro a Garlenda

Il Comune ha promosso, insieme al Coordinamento ligure Gestione Corretta Rifiuti e Zero Waste Italy, e col patrocinio della provincia di Savona, un seminario pubblico,

Raggiungere e superare il 65% di raccolta differenziata, ridurre il rifiuto residuo pro-capite almeno a 150 kg annui. Come?

La Liguria è una delle regioni più arretrate nella gestione dei rifiuti, con alte tariffe, solo 32% medio di raccolta differenziata, elevata quantità di rifiuti indifferenziati residui smaltiti in discarica, assenza di impianti di compostaggio della frazione organica, pochissimi impianti di riciclo, inesistenza di impianti di separazione a freddo di materia.

Entro il 31 marzo 2016, in base alla legge regionale n 20/2015, tutti i Comuni liguri non ancora in regola dovevano predisporre e presentare il piano per l’aumento della raccolta differenziata e del riciclo, alla Regione e alla Provincia, indicando i sistemi di raccolta delle frazioni riciclabili, per raggiungere percentuali di riciclaggio, almeno del 45% al 2016 e del 65% al 2020. In provincia di Savona, ci sono ancora circa 15 comuni che non hanno inviato il piano.

Considerata quindi la difficoltà di molti comuni a praticare una corretta raccolta dei rifiuti urbani, il Comune di Garlenda ha promosso, insieme al Coordinamento ligure Gestione Corretta Rifiuti e Zero Waste Italy, e col patrocinio della provincia di Savona, un seminario pubblico, sabato 7 maggio 2016 ore 16-19 nella sala consigliare del Comune.

Nel seminario “Esperienze a confronto su raccolta differenziata rifiuti”, rivolto a Sindaci, Assessori con delega ai rifiuti, Consiglieri, Uffici Ambiente, Società di gestione raccolta rifiuti, Cittadini, alcune amministrazioni virtuose racconteranno come hanno raggiunto con il metodo porta a porta buoni risultati con l’aiuto dei cittadini, superando le difficoltà dovute a turismo e scarsa propensione alla separazione.

Sarà presente Enzo Favoino, esperto scientifico a livello internazionale di “strategia verso rifiuti zero”, molto attento alla situazione ligure, che lavora dal 1993 per proporre in Italia e in Europa le migliori pratiche per un’economia circolare.

c.s.