Bombardier di Vado verso un futuro incerto, persa la commessa dei treni regionali? Mazziotta della Uil: "Gravissimo se fosse confermato"

Futuro incerto per la Bombardier di Vado Ligure. Ieri sera l’azienda avrebbe infatti comunicato ai lavoratori di non aver vinto la commessa per la realizzazione dei treni regionali a due piani. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno anche per i sindacati, che nella serata hanno ricevuto decine di chiamate preoccupati dagli operai.

“Ieri la Bombardier”, spiega Giovanni Mazziotta della Uil, “avrebbe detto ai lavoratori di aver perso la commessa a cui partecipava per la realizzazione del treno regionali a due piani. Gli operai mi hanno immediatamente chiamato, ma noi non abbiamo ancora ricevuto comunicazioni ufficiali. Questa mattina abbiamo fissato un’assemblea dei lavoratori”.

“Se la notizia fosse confermata”, prosegue il sindacalista, “sarebbe gravissima. Attualmente ci sono dei lavoratori in cassa integrazione e questa commessa avrebbe permesso di tornare, nel 2017, a pieno regime. Il 31 maggio abbiamo un incontro sul futuro della Piaggio a Roma: la situazione provinciale attualmente è gravissima, con duemila persone che rischiano di perdere l’occupazione”.

“Questo incarico avrebbe sicuramente salvato dei posti di lavoro. Ora sono in attività il service e la parte di manutenzione delle carrozze: incerto il futuro della parte produttiva. E’ necessario che l’azienda faccia chiarezza, perché è incerto il futuro di 600 persone. Stiamo facendo pressione sull’Unione Industriali di Savona per avere il prima possibile un incontro”, conclude Mazziotta.