Procedono a rilento i conteggi delle schede: uno scrutinio lungo per Savona che rimanda a notte fonda l'esito delle votazioni per il rinnovo di Palazzo Sisto. Ai primi risultati tutto fa presagire il ballottaggio. Cristina Battaglia, del Pd e area di centrosinistra che include anche l'Unione di Centro, è avanti. Mentre Ilaria Caprioglio (centrodestra) e il candidato pentastellato Salvatore Diaspro procedono con un testa a testa per il traguardo del secondo turno.
I dati parziali non consentono di distinguere la prevalenza dell'uno o dell'altra. Quanto alla candidata del Partito Democratico, scheda dopo scheda mantiene il primato. Nettamente distaccati gli altri candidati: Ravera di Rete a sinistra, Carlo Frumento con la sua compagine civica e Giorgio Barisone del Pcl. Daniela Pongiglione è l'unica a piazzarsi dietro al terzetto Battaglia-Caprioglio-Diaspro.
Il voto disgiunto premia soprattutto Salvatore Diaspro e Daniela Pongiglione, che raccolgono consensi personali rispetto alle loro liste. Per i Movimento 5 Stelle potrebbe essere un salto in avanti rispetto al risultato del 2011, il buon piazzamento di Milena Debenedetti alle spalle del vincente Berruti e del secondo Marson.
Siamo lontani dal voto plebiscitario incassato da Berruti cinque anni fa. L'elettorato è ancora più disorientato e la ridotta affluenza alle urne (il 6% in meno delle precedenti comunali) dimostra ancora una volta l'allontanamento dalla politica di una percentuale alta di cittadini. Quasi 5 mila votanti in meno.