Eventi - 19 luglio 2016, 15:00

Albenga: 1° Edizione del premio culturale “Leoncino d’Argento 2016”

Il premio è curato dall’ufficio per la pastorale della cultura della diocesi di Albenga-Imperia, diretto da don Gabriele Corini

Questa sera alle ore 21 nella suggestiva piazzetta dei Leoni sarà consegnato del Cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi e da tempo impegnato in prima persona nel dialogo interreligioso tra ebrei e cristiani,  il Premio della 1° Edizione  “Leoncino d’Argento 2016 . Il premio è curato dall’ufficio per la pastorale della cultura della diocesi di Albenga-Imperia, diretto da don Gabriele Corini e nasce dal desiderio di “valorizzare l’artistica e rinomata piazza dei Leoni di Albenga e di premiare alcune personalità di spicco,  resesi particolarmente meritevoli nell’ambito della cultura cattolica ed è patrocinato dal Comune di Albenga”.

Il vice sindaco Riccardo Tomatis afferma: “ il Premio Leoncino d’argento 2016 è ai suoi primi passi ed è sicuramente destinato a crescere e a diventare un appuntamento importante delle estati di Albenga e  si inserisce in un ricco calendario di eventi che vede quest’anno oltre alla consueta Rassegna “Concertando tra i Leoni” anche un appuntamento davvero suggestivo, il 31 luglio  lo spettacolo “Pagliacci” ,libretto e musica di R. Leoncavallo, che renderanno ancor più protagonista la splendida  piazza dei Leoni”.

La consegna va ad una personalità di grande spessore morale e culturale come il cardinale Francesco Coccopalmerio ( presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi e da tempo impegnato in prima persona nel dialogo interreligioso tra ebrei e cristiani).

Prosegue Tomatis: “ ogni iniziativa, ogni occasione che crea spunti di dialogo, confronto e riflessione e offre momenti di aggregazione che consentano alle persone di stare insieme, in questo  periodo delicato e difficilissimo a livello internazionale, è da sostenere. Stare insieme e fare comunità è la migliore risposta al tentativo di condizionare le nostre abitudini e le nostre scelte”, conclude il vice sindaco.

 

 

cs