Permettere a tutti l’accesso al mare: è questo l’obiettivo di “Un mare per tutti d’amare e da proteggere”, portato avanti dalla Lega Navale di Finale Ligure. Un progetto che si propone di far avvicinare al “grande blu” persone disabili, siano essi grandi e piccini.
Tutti i giovedì pomeriggio di luglio e agosto, da diversi anni, vengono organizzate delle escursioni in barca con gli ospiti delle cooperative savonesi e liguri, ma non solo, provenienti anche da fuori regione. Bambini diversamente abili che magari per la prima volta salgono su un’imbarcazione, ma soprattutto hanno la possibilità di scoprire il mare e tutte le sue bellezze. Non è raro che durante le uscite davanti a Varigotti e Capo Noli vengano infatti avvistati delfini, stenelle e tartarughe. L’equipaggio a bordo, e poi nella sede della Lega Navale, fa anche una piccola lezione di carattere ambientale.
Viene infatti spiegata la biodiversità marina, ma anche l’importanza di fare la raccolta differenziata, non gettare rifiuti in mare, che possono causare la morte di pesci e mammiferi, ed in generale il rispetto ambientale. Un’iniziativa che si inserisce in un progetto molto più ampio di abbattimento delle barriere architettoniche ed accesso di tutti al mare. Negli scorsi mesi è infatti stato installato un sollevatore per disabili, che permette anche a coloro che sono sulla sedia a rotelle di salire in barca.
Sempre nell’ambito del progetto è stata installata una passerella che permette a tutti l’accesso alla spiaggia vicino al porto di San Donato, davanti all’hotel del Golfo. Qui è inoltre stato creato il “Sentiero blu”, un percorso di snorkeling che può essere fruito da grandi e piccini.