Ieri pomeriggio a Palazzo Chigi, alla presenza del Ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, si è tenuto l'incontro fortemente richiesto dalle rappresentanze sindacali di categoria e confederali sulla delicata vertenza della Piaggio Aerospace.
Nei giorni scorsi il sindacato aveva rigettato con forza qualsiasi forma di nuovo piano industriale che snaturasse la sofferta intesa del 2014 e priva di garanzie sul futuro produttivo dell'azienda.
"Dall'incontro, utile per verificare le posizioni del Governo sulla vicenda e per chiedere garanzie,- dichiara Christian Venzano della FIM CISL Liguria - è emerso che le linee guida del nuovo piano industriale presentatoci il 28 luglio scorso non tengono conto degli impegni assunti nel 2014 e che le stesse non sono pertanto condivisibili. Il Governo, tenendo conto delle nostre forti preoccupazioni, si impegna nel mese di settembre a confrontarsi con l'azionista per definire una intesa che preveda impegni chiari e reciproci finalizzati a garantire il futuro della Piaggio Aerospace in considerazione della sua strategicitá. Resta inteso che il nostro coinvolgimento e la nostra condivisione saranno determinanti per il proseguo del confronto."
Simone Pesce Segretario Confederale CISL Imperia Savona: "L'incontro è stato complessivamente positivo: è stato chiarito che il nuovo piano industriale non è condiviso dal Governo e che quest'ultimo è intenzionato a verificare quanto prima le reali intenzioni dell'azionista per trovare soluzioni che garantiscano la continuità produttiva. Confidiamo che questa vertenza si concluda in tempi brevi e positivamente salvaguardando un'eccellenza del nostro territorio già fortemente provato da una profonda e perdurante crisi. A tal proposito settembre sarà inoltre caratterizzato dalla ripresa dell'iter ed del confronto per il riconoscimento dello status di area di crisi complessa per la provincia di Savona."