Politica - 30 settembre 2016, 13:45

Il PD contro la chiusura delle Officine Trenitalia di Savona

Intervento dei consiglieri Paita e Lunardon: "Sono strutture situate in posizione strategica"

"Un tavolo urgente con la dirigenza di Trenitalia e le organizzazioni sindacali per scongiurare la chiusura dell’Officina Cargo di Rivarolo e delle Officine Lavorazione Batterie di Savona". A chiederlo sono i consiglieri regionali del Partito Democratico in un ordine del giorno presentato oggi in aula e approvato all'unanimità.

"Il 27 luglio scorso – precisano i consiglieri regionali Raffaella Paita e Giovanni Lunardon – Trenitalia ha annunciato la chiusura dell’Officina Cargo per la riparazione dei treni merci situata a Rivarolo, dove non molto tempo fa sono stati investiti 800 mila euro per interventi di rinnovamento e adeguamento strutturale".

"L’Officina – si legge nell’ordine del giorno – si trova in una posizione strategica sull’asse Genova-Rotterdam, una via commerciale importante per lo sviluppo del sistema portuale genovese e ligure".

Secondo il Gruppo Pd la chiusura di questo sito sarebbe in controtendenza con la volontà di potenziare il traffico portuale su rotaia e con i lavori del Terzo Valico (di cui è stato recentemente finanziato il terzo lotto).

"Senza contare – aggiungono Paita e Lunardon – che nell’Officina, oltre ai dipendenti di Trenitalia, sono impiegati molti lavoratori degli appalti per i quali non sarebbe prevista alcuna ricollocazione. Entro fine anno, inoltre, le Officine Lavorazione Batterie di Savona saranno trasferite a Voghera producendo circa una ventina di esuberi, sempre sul fronte dei lavoratori degli appalti".

"Una vicenda, quest’ultima, che va ad aggravare ulteriormente la situazione lavorativa e industriale del territorio savonese. Per tutte queste ragioni chiediamo alla Giunta regionale di convocare un tavolo con la dirigenza di Trenitalia e i sindacati e ad assumere ogni utile iniziativa per evitare la chiusura di questi due siti e tutelare l’occupazione e la presenza industriale strategica di Trenitalia in Liguria”.

c.s.