Attualità - 19 ottobre 2016, 12:00

Giovedì doppio appuntamento organizzato dalla libreria Ubik di Savona

Dibattito sulla piattaforma di Vado alle 18 e film su tematiche ambientali al Nuovo Filmstudio alle 21

Giovedì 20 ottobre doppio appuntamento a Savona, organizzato dalla libreria Ubik. Alle ore 18: “Piattaforma di Vado Ligure: ne vale la pena?” L’inchiesta pubblica lancia segnali d’allarme per la comunità savonese: la rada di Vado sarà inquinata e la spiaggia da Savona a Vado erosa.

A cura di Italia Nostra, in collaborazione con Ubik. Dall’inchiesta pubblica emergono radicali contrasti di opinioni tra i tecnici espressi dal territorio e i tecnici dell’Impresa Grandi Lavori Fincosit. Secondo i primi si avrà un insostenibile aumento dell’inquinamento della Rada di Vado Ligure e una grave erosione della spiaggia tra Savona e Vado Ligure dovuta alla nuova posizione della diga foranea. Secondo i tecnici dell’impresa l’acqua non sarà inquinata e la spiaggia non sarà influenzata.

Ma l’impresa ha un grande interesse a nascondere i danni ambientali e proseguire nel suo lavoro e nei suoi incassi.

L’ing. Roberto Cuneo sintetizzerà i temi emersi negli incontri dell’inchiesta. Per Savona è un tema di grandissima importanza: dalla valorizzazione dell’unica spiaggia ligure intatta con una grande dimensione dipende una parte del futuro della città. Fino ad oggi il tema non è stato nemmeno esaminato dalla amministrazione cittadina, né dalla vecchia giunta né dalla nuova. La Regione sta decidendo e la città di Savona è assente. La domanda è: Ma ne vale la pena?

Ancora giovedì 20 ottobre, ma questa volta alle ore 21 presso il Nuovo Filmstudio alle Officine Solimano: Proiezione del film “The age of stupid. Il tempo degli stupidi” Con la disponibilità di libri sul tema.

Introduce l’incontro LUIGI GIORGIO A cura del GASSA Gruppo Acquisto Solidale Savona, in collaborazione con la UBIK.

Ingresso libero.

Siamo nel 2055 e la Terra appare devastata. I cambiamenti climatici hanno scatenato ogni genere di violento fenomeno atmosferico e hanno condannato tutte le più importanti capitali mondiali e le loro popolazioni. Dall'alto di un'imponente torre situata su quel che resta della calotta artica, un uomo si domanda di fronte ad un database di vecchi filmati e interviste raccolte cinquant'anni prima: "Avremmo potuto evitarlo?" Con la speranza che questo sia solo un film di fantascienza…

c.s.