Eventi - 30 novembre 2016, 15:00

Finale Ligure, l'autrice Tiziana Voarino presenta il romanzo noir "Varigotti Club. Ultima spiaggia"

Sabato alle ore 17,30 presso la storica libreria "Centofiori 1"

Sabato 3 dicembre, alle ore 17,30, presso la storica libreria "Centofiori 1" di Finale Ligure, Tiziana Voarino presenterà "Varigotti Club. Ultima spiaggia": Il libro che ha riscritto su un manoscritto lasciato incompiuto da Bruno Astori, mantenendo la promessa fatta agli editori di recuperare questo testo che altrimenti non avrebbe mai parlato a nessuno, dopo la sua prematura scomparsa. E’ la seconda avventura del Pubblico Ministero Luca Schiavoni, protagonista del primo libro Hotel Boncardo, pubblicato nel 2003 da Bruno Astori. Alla presentazione presso la Centofiori di Via Ghiglieri 1, recentemente ristrutturata, parteciperanno, oltre a Tiziana Voarino, lo scrittore di noir Armando d’Amaro, alcuni passi saranno letti dall’attore Lello Ceravolo. Il libro, per ora, è in vendita presso le librerie Centofiori di Finale Ligure e a Savona presso Svapoteca di Via Vegerio.

 

Un libro abbozzato e in un secondo tempo  praticamente riscritto; quattro mani, due teste, due cuori, due sensibilità, due vite per creare una storia e dare senso alle frasi. Come questa opera, dall'incedere rapido, veloce, che lascia senza fiato, frenetico, che incappa però in oasi di ossigeno e vividezza di descrizioni. Un continuo rincorrere le parole, come se scappassero, si perdessero. Due ritmi narrativi, ruvidità e delicatezza, alla ricerca sempre di risposte.

Può un luogo meraviglioso come Varigotti avere a che fare con uno dei crimini più obbrobriosi della nostra società? Può nel bene esserci il male e nel male esserci il bene? Leggendo questo libro forse si comprenderà che non esiste il tutto nero, o il tutto bianco. Esistono solamente gli esseri umani con le proprie peculiarità, difetti e talenti. Ed esiste un bene prezioso, supremo, senza cui non saremmo nulla: la Natura. E Varigotti, le sue bellezze, i suoi dintorni, in questo “noir poetico”, respirano.

“Dopo essermi faticosamente impegnata a rilanciare il Festival Nazionale del Doppiaggio Voci nell’Ombra con le edizioni del 2015 e del 2016, ho investito ben tre anni in questa impresa narrativa, di cui non ho mai parlato con nessuno, cercando di non abbandonare la trama originale, ma restituendole nuova enfasi, energia, struttura, corpo, musica e immagini: un processo di riscrittura complesso”. 

c.s.