Sanità - 07 dicembre 2016, 17:00

La sanità savonese nel futuro, Porfido: "Saranno mantenuti due ospedali e non si parlerà più di DEA di II Livello"

A fare previsioni e a delineare un bilancio sulla condizione sanitaria savonese è Eugenio Porfido, commissario dell'Asl 2 Savonese

Nel 2020 l'area del savonese manterrà due ospedali e non si parlerà più di DEA di II livello. A fare previsioni e a delineare un bilancio sulla condizione sanitaria savonese è Eugenio Porfido, commissario dell'Asl 2 Savonese, in occasione della presentazione questa mattina all'ospedale San Paolo del laboratorio di make up "Con il trucco..sorridi" per le donne del reparto di oncologia. 

Riguardo gli Ospedali di Albenga e Pietra Ligure: "Nel percorso che abbiamo definito, qualche ritardo c'è, come accade a volte su impegni di questo genere - afferma - l'ortopedia di Albenga è ancora chiusa perché i tempi tecnici per una gara di questa dimensione non sono certamente brevi, dobbiamo mantenere la massima attenzione perché sono denari pubblici, soldi di tutti e quindi massima accuratezza per come vengono spesi e nelle modalità di investimento". 

"L'emergenza- urgenza si gestisce partendo dal territorio, oramai in tutti in paesi a livello internazionale si parla di medicalizzazione precoce, stabilizzazione del paziente, messo in sicurezza e trasporto verso l'ospedale più appropriato per questa patologie, tant'è che si inizia a superare il concetto di dipartimento di emergenza-urgenza e si parla sempre più di reti tempo dipendenti, cioè sostituire delle reti di strutture ma soprattutto di professionisti che siano in grado di rispondere ai tempi brevi che inevitabilmente, l'emergenza - urgenza ti pone come problematica". 

Ma come sarà organizzata la sanità nel savonese nel 2020, ci saranno 4 o 2 ospedali?. "Sono già due - spiega Porfido - l'organizzazione dell'azienda prevede un unico presidio articolato su due stabilimenti per quanto riguarda Pietra e Albenga e un unico presidio articolato su due stabilimenti articolato su Savona e Cairo".

Invece si parlerà ancora di DEA di II livello? "Probabilmente non si parlerà manco più di DEA di II livello, la logica del futuro e diretta verso l'organizzazione dipartimentale per leggi cooperative, cioè tutti i presidi devono cooperare nella logica del miglior risultato possibile" conclude Porfido. 

Redazione