Economia - 11 febbraio 2017, 06:00

I maggiori trend in tema di connettività, uso della rete e social network

E non parliamo solo di mera informazione o di gioco e passatempi, ma anche di cultura, di lavoro, di comunicazione e spesso persino di vita privata e sentimentale

Dai social network agli e-commerce, passando per il comparto mobile, oggi Internet rappresenta una parte fondamentale della nostra quotidianità: non esiste un solo individuo che possa farne a meno, perché oramai è proprio il web a rappresentare il crocevia delle nostre attività. E non parliamo solo di mera informazione o di gioco e passatempi, ma anche di cultura, di lavoro, di comunicazione e spesso persino di vita privata e sentimentale.

 

Accesso a Internet: in Europa si usano gli smartphone

In Europa e in Italia gli smartphone ed i tablet rappresentano sempre più spesso la principale porta di accesso alla rete. Stando all’indagine condotta da Dynamic Markets, i cellulari di ultima generazione stanno rapidamente raggiungendo i laptop, per quanto concerne le abitudini di navigazione: oggi, infatti, in Italia il 77% degli utenti li utilizza per collegarsi alla rete, ed il 73% lo fa soprattutto per questioni lavorative, data la possibilità di connettersi in mobilità e in qualsiasi momento o occasione.

I laptop invece mantengono il comando soprattutto per le attività professionali, mentre i tablet stanno conquistando piano piano la loro nicchia, con il 30% degli italiani che li usa per navigare. La prova del successo degli smartphone è data anche dai numeri rilevati dalle statistiche più recenti, secondo le quali l’acquisto di questi device è aumentato del 16% nel 2016: molti di questi acquisti, poi, vengono fatti online sfruttando e-commerce specializzati come Monclick.it, all’interno dei quali è anche molto semplice risparmiare grazie alle offerte sui prodotti di migliore qualità.

 

Internet e Social: come vengono usati dagli italiani?

Internet diventa una sorta di red carpet in Italia: tantissimi italiani utilizzano il web per accedere ai social network e per raccontare la propria vita privata ai tanti amici aggiunti ad esempio su Facebook e Twitter. E lo fanno senza curarsi della propria privacy: al punto che l’Italia è il Paese che meno di tutti imposta le limitazioni sui social network (solo il 22% degli utenti lo fa), con ovvie conseguenze sulla visibilità dei propri dati. E siamo anche il Paese che non si pone problemi a registrarsi nei diversi portali lasciando in dote i propri dati personali.

 

Nuove e vecchie abitudini: addio, libri

C’era un tempo in cui l’Italia poteva vantare un numero di lettori forti al di sopra della media europea: quei tempi sono ufficialmente terminati. Anzi, il libro è una vera e propria specie in via di estinzione: oggi, in treno o sul divano, gli italiani utilizzano smartphone e tablet per rilassarsi navigando sul web o utilizzando un indefinibile numero di app. Quasi nessuno si dedica più alla lettura di un buon libro, e quando gli viene chiesto perché, la risposta più gettonata (49% dei casi) è: “Non ho il tempo per farlo”. Eppure, quando si tratta di navigare sul web con i device mobile, quel tempo si trova: secondo le stime di Nielsen, infatti, il 72% degli italiani trascorre in media dalle 50 alle 64 ore al mese su Internet, e spesso lo fa proprio da smartphone o tablet.