"Accolte dal Senato con 142 voti a favore, 105 contrari e 4 astenuti le dimissioni presentate dal Senatore Augusto Minzolini, dopo che lo scorso 16 marzo era stata respinta la decadenza prevista dalla legge Severino in seguito alla condanna definitiva, che ha un sapore politico, per peculato" commenta Marco Melgrati, Vicecoordinatore Regionale di Forza Italia, Presidente di Politica per Passione.
"Resta l’amarezza e la dolorosa sensazione che la legge Severino in Senato è stata utilizzata in maniera strumentale contro il Presidente Silvio Berlusconi per estrometterlo dalle istituzioni (non certo dalla scena politica), mentre per Minzolini (e non solo per Lui) è stata disattesa. Onore al direttore Augusto Minzolini… in Italia pochi hanno le “palle” di dimettersi… sicuramente Augusto Minzolini non è “dipendente” dalla politica, anzi, e troverà sicuramente un lavoro gratificante, vista la Sua qualità di giornalista"-
"Sono però elice per il mio amico avvocato Roberto Cassinelli, espressione del territorio, politico preparato e misurato, genovese, interista, già presidente dell'Inter Club della Camera dei Deputati (ma questo è solo un di più personale) che subentra al direttore Minzolini in Senato... sono stato da sempre stato contrario ai "paracadutati", seppur di "livello" come Augusto Minzolini, del quale fanno onore le dimissioni di oggi... Al momento delle candidature non avevo fatto mistero del mio disappunto per queste scelte (Minzolini, Lainati) che paracadutavano personaggi avulsi dal contesto regionale e del territorio come probabili eletti. Sicuramente è stato un errore, che è stato pagato anche in termini di raccolta dei voti e di futuro rapporto con la realtà ligure".
"Finalmente anche al Senato avremo un rappresentante autoctono della nostra Regione, che assieme all’Onorevole Sandro Biasotti alla Camera dei Deputati potrà portare le istanze del territorio nella sede del Parlamento Romano - conclude Melgrati - Auguri Roberto per il Tuo nuovo prestigioso incarico".