Si è svolto nella mattinata di oggi il consiglio comunale a Pietra Ligure appositamente istituito, in forma straordinaria, per prendere atto delle dimissioni del consigliere Paola Devincenzi.
L'avvocato Devincenzi sedeva nei banchi della minoranza all'interno della Lista Civica dei Pietresi, insieme a Maurizio Novara e al capogruppo Mario Carrara. Le dimissioni sono legate alla decisione di Paola Devincenzi di correre per la carica di sindaco a Boissano, dove risiede. Le subentra in consiglio Nicola Seppone, primo dei non eletti.
Il sindaco Dario Valeriani e il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Luciano hanno speso parole di grande apprezzamento per l'operato svolto, con correttezza e lealtà da Paola Devincenzi. La stessa dimissionaria ha replicato dicendo: "Pur nonostante la disparità di vedute con la maggioranza riguardo a molte decisioni, ho pieno rispetto per tutti voi".
Mario Carrara, capogruppo della Lista Civica dei Pietresi, nel commentare l'avvicendamento, ha dichiarato: "Spesso si affiancano molti aggettivi alla parola opposizione: si parla di opposizione costruttiva, opposizione propositiva... Resta il fatto che noi opposizione siamo e opposizione continueremo a fare. Questo in nome della totale diversità di vedute tra il nostro programma elettorale e quello della maggioranza".
Sul "nuovo acquisto" Seppone, commenta Carrara: "Con i suoi 31 anni rappresenta una buona via di mezzo tra l'entusiasmo giovanile e la consapevolezza data dalla maturità. E nell'ambito del lavoro svolto con la lista è sempre stato attento, presente e propositivo".
All'atto dell'insediamento, Nicola Seppone ha dichiarato: "Il mio grazie va prima di tutto ai cittadini pietresi che tre anni fa hanno creduto in me e con i loro voti mi hanno permesso di arrivare fino a qua oggi. Ringrazio tutti i miei compagni di squadra che in lista mi hanno sempre sostenuto. Inoltre, meritano una menzione speciale le persone che mi hanno preceduto all’interno del Consiglio comunale e che sono state le mie compagne di viaggio durante la campagna elettorale di tre anni fa: Carla Mattea, Anna Bonfiglio e Paola Devincenzi, a loro va il mio grazie per aver svolto con serietà ed impegno, sino all’ultimo giorno, il loro ruolo. Non credo in una opposizione urlata, non è nel mio stile. Ma non farò sconti e porterò sui banchi della minoranza la voce della gente".