Eventi - 24 maggio 2017, 17:15

A 25 anni dalla tragica morte Cairo Montenotte intitola il centro sportivo del Buglio ai magistrati Falcone e Borsellino

La cerimonia si svolgerà giovedi 1° giugno alle ore 18

Si svolgerà giovedi 1° giugno alle ore 18, l'intitolazione ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino del centro sportivo comunale situato in località Buglio a Cairo Montenotte.

La cerimonia segue i lavori di adeguamento che hanno permesso alla struttura di ottenere la qualifica di "impianto sportivo" attraverso la realizzazione dell'impianto di illuminazione e la costruzione di un fabbricato per servizi e spogliatoi. 

Commenta l'amministrazione comunale attraverso il proprio sito istituzionale: "Il "Centro Sportivo “Falcone Borsellino” dedicato alla pratica sportiva del calcio e dell’hockey, manterrà comunque l’attuale funzione sociale, quale struttura accessoria del Centro Ragazzi “Pietro Infelise” del Buglio per cui continueranno ad essere garantite le attività sportive rivolte alle diverse abilità per un tempo minimo di cinque ore settimanali ma suscettibili di aumento o mantenimento sulla base di specifici progetti realizzati in partenariato tra l’A.S. Cairese e l’Area Socio Assistenza del Comune di Cairo Montenotte e le attività di conciliazione del tempo di lavoro delle famiglie nel periodo di chiusura scolastica estiva, realizzata su specifici progetti in partenariato tra il Centro Ragazzi sito al quartiere Buglio, l’AS Cairese e l’Area Socio Assistenza del Comune di Cairo Montenotte ed è destinato alla pratica sportiva del Calcio e dell’Hockey". 

Nato a Palermo il 18 maggio 1939, Giovanni Salvatore Augusto Falcone rimase ucciso per mano di Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nella strage di Capaci. Insieme al magistrato, morirono anche la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo, Vito Schifani.

Paolo Borsellino, suo collega e grande amico, era nato il 19 gennaio 1940 a Palermo. Fu ucciso sempre per mano di Cosa Nostra il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a Palermo. Con lui perirono anche i cinque uomini della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

L'intitolazione cade nel 25esimo anniversario delle stragi di Capaci e via d'Amelio e segue il convegno tenuto lo scorso 23 maggio a Palazzo di Città. 

Graziano De Valle