Eventi - 27 maggio 2017, 19:00

A Cairo il convegno "Uomini Macchine Storia"

L'evento si è svolto nella giornata di ieri

Il progetto di storia industriale “Uomini Macchine Storia” realizzato dagli studenti del biennio del percorso di istruzione tecnica-tecnologica, indirizzo meccanico ed elettrotecnico dell’Istituto Secondario Superiore nell’anno scolastico 2015-16 e presentato in un Convegno tenuto venerdì nel teatro “Osvaldo Chebello” del Palazzo di Città di Cairo Montenotte si arricchisce di due nuovi capitoli. Nelle due postazioni PC collocate nello spazio attiguo alla sala del teatro, gli studenti dell’istituto cairese hanno infatti presentato due approfondimenti molto interessanti. Nella prima l’équipe guidata da Lorenzo Bonorino ha raccolto un’ampia panorama fotografica delle origini della Valbormida industriale. La “battaglia del grano” all’interno dello stabilimento Ferrania, l’atto di morte di Giovanni Viola (il proprietario della prima fabbrica industriale cairese nell’ultimo scorcio dell’Ottocento) e, ancora, l’arrivo della ferrovia in Valbormida, il lavoro nei setifici pre e protoindustriali: vi è questo e molto altro ancora nell’opera curata degli studenti cairesi. Un completamento interessante ed avvincente al libro pubblicato dall’Istituto e presentato nella sala attigua: scorrendo le immagini, infatti, i visitatori sono stati guidati nella scoperta progressiva dei fattori reali che hanno causato il demarrage economico della Valbormida, con qualche interessante sorpresa.

Nella seconda postazione l’équipe composta da Andrea Murdaca, Matteo Barbiero, Davide Incolto e Riccardo Reolfi ha presentato un ipertesto in cui sono stati raccolti ed ordinati tutti gli articoli del quotidiano “La Stampa” che dal 1867 al 2005 hanno riguardato le principali fabbriche della Valbormida, dalla Montecatini alla Ferrania, dalle veterie all’ACNA. Una raccolta amplissima, interessante di per sé e ancor più per gli spunti di ricerca che tale lavoro potrà offrire: dallo studio delle crisi cicliche nell’industria locale al ruolo dell’informazione nella storia industriale, all’importanza della carta stampata per una “archeologia editoriale” dell’industria e molto altro ancora. Un punto di partenza, quindi, dal quale gli esperti di storia industriale (i due files sono già stati richiesti alla scuola) potranno partire per arricchire il bagaglio culturale.

Due lavori di grande tenore, quindi, cui va dato merito alle équipe sopra ricordate oltre a Simone Pastorino, Daniel Bozzolasco e lo stesso Lorenzo Bonorino, che hanno presentato il libro “Uomini Macchine Storia – La Valbormida industriale raccontata dai genitori ai ragazzi” davanti al pubblico del teatro cairese e a tutti gli studenti che dalla fine del 2015 hanno preso parte a queste iniziative.

c.s.