Attualità - 12 settembre 2017, 18:52

Pulizia fiumi, Giampedrone: “Regione garantisce cofinanziamento per circa 1,5 mln euro a comuni sotto 10mila abitanti”

"Abbiamo deciso di destinare il cofinanziamento ai 211 Comuni sotto i 10mila abitanti"

Dibattito acceso sul taglio dei fondi per la pulizia dei fiumi. La questione è nata sulla base di alcune dichiarazioni del sindaco Cavarra alle quali la Regione ha deciso di rispondere duramente.

"Prima di scrivere dovrebbe prendere dimestichezza con altre attività: la lettura e la comprensione dei testi. I provvedimenti che hanno tagliato i fondi, a cui fa riferimento, portano entrambi la firma del suo partito, il PD, e in particolare la tanto decantata (da loro) e disastrosa per il paese Legge sull'abolizione delle Province, che ha indirizzato in modo diverso, e tagliato, i fondi di cui il sindaco lamenta la mancanza”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti replica al sindaco di Sarzana Alessio Cavarra sulla richiesta di contributi per la pulizia dei fiumi.

"Questa Giunta – afferma l'Assessore Giampedrone - ha purtroppo ereditato un pesante taglio delle risorse da destinare ai Comuni per il cofinanziamento degli interventi di pulizia degli alvei minori: da due anni dobbiamo fare i conti con una disponibilità di 1 milione e 461mila euro, a fronte dei 6 milioni di euro di contributo complessivo dai canoni demaniali. Questo per effetto di due scellerate leggi, entrambe targate Pd: la legge Delrio e la legge regionale approvata dalla scorsa amministrazione che, recependo la Delrio, ha dirottato oltre 4,5 milioni di euro destinati alla pulizia e manutenzione del territorio sul pagamento dei dipendenti delle Province che sono transitati in regione”.

“Detto questo – afferma Giampedrone - a fronte di risorse limitate, abbiamo deciso di destinare il cofinanziamento ai 211 Comuni sotto i 10mila abitanti, ovvero la stragrande maggioranza dei Comuni liguri, che hanno maggiore necessità del nostro contributo per garantire interventi reali ed efficaci. Riteniamo infatti che un comune sopra i 10 mila abitanti, come Sarzana, abbia meno difficoltà dei comuni più piccoli a stanziare le risorse necessarie per gli interventi. Importante precisare che, laddove è stato assegnato, si tratta di un cofinanziamento regionale perché la competenza su questa materia è e resta dei Comuni: le risorse sono destinate alla pulizia e manutenzione ordinarie dei rivi minori e non a interventi di messa in sicurezza idraulica o difesa del suolo sui rivi principali. Trattandosi comunque di un’attività importante, ho già assicurato che, se saranno disponibili risorse residue nella prima variazione di bilancio, le destineremo ai Comuni sopra i 10mila abitanti. Questo – conclude l’assessore all’Ambiente e Difesa del suolo - perché non vogliamo lasciare indietro nessuno. Anche le amministrazioni poco attente ai reali bisogni dei cittadini come quella guidata dal sindaco Cavarra".

RG