Attualità - 23 ottobre 2017, 10:18

L'appello dell'Enpa: "Ridimensionare subito la caccia"

"L'attività deve essere proibita nei giorni della settimana di maggior afflusso di persone nei boschi e tutti i giorni finché il fogliame è fitto"

 

"L’incidente mortale di caccia di Bardineto, che si aggiunge a diversi altri egualmente tragici verificatisi nel resto d’Italia, dovrebbe far prendere coscienza ai politici amici della caccia che la amministrano, che deve essere ricondotta a modalità meno pericolose" commenta in una nota l'Enpa. 

"La Protezione Animali savonese ricorda infatti che, a fronte degli attuali, per fortuna in continua diminuzione, 3.885 cacciatori savonesi, vi sono migliaia di persone che frequentano i boschi disarmati, soprattutto nel fine settimana; sono gli escursionisti, i bikers, i cercatori di funghi, gli arrampicatori, che hanno il diritto di esercitare la loro attività non pericolosa, almeno per gli altri, senza dover correre rischi di essere feriti o perdere la vita per una pallottola vagante". 

"Ed allora, in un paese serio in cui la cosa pubblica è amministrata in nome dei cittadini e non dei soli cittadini-cacciatori, la caccia deve essere subito ridimensionata, proibendone l’attività nei giorni della settimana di maggior afflusso di persone nei boschi e tutti i giorni finché il fogliame è fitto; e quindi il sabato, la domenica ed i giorni festivi, ad esempio permettendola solo al lunedì ed al mercoledì, da un’ora dopo il sorgere del sole ad un’ora prima del tramonto, senza nessuna delle deroghe e concessioni attualmente vigenti". 

 

c.s.