nella notte del 14 ottobre, verso le 21:40, un testimone è rimasto incuriosito dal passaggio di un oggetto luminoso che appariva dalla direzione del mare (Sud) verso i monti (Nord). Secondo il testimone (che vuole rimanere anonimo) l’oggetto non emetteva suono ed era luminosissimo di colore bianco.
La durata totale dell'avvistamento è stata di circa un minuto, poi è scomparso all’improvviso. Il testimone ha contattato così A.R.I.A., Associazione Ricerca Italiana Aliena, e l’ufologo savonese Angelo Maggioni, che assieme al team ha sottoposto all’esame il filmato.
Il risultato dell’indagine condotta esclude alcuni fattori, come ad esempio la ISS (stazione spaziale internazionale): infatti l’ultimo passaggio visibile su Savona della stazione orbitante risale alle 20:52 dello stesso giorno mentre l’orario dell’avvistamento è avvenuto alle 21:40 con direzione opposta della ISS; inoltre non sono stati segnalati altri satelliti visibili in quelle ore, la quota sicuramente elevata dell'oggetto può considerarsi oltre i mille metri, non sembra nemmeno compatibile con una lanterna cinese inoltre l’oggetto sembra roteare su se stesso, anche palloni sembrano non compatibili con l’oggetto in esame, i droni non volano oltre i 150 metri e sono vietati in piena notte e l’uso in città sia di giorno che di notte.
La sua traiettoria interessante sembra essere l’ormai famosa zona del corridoio preferenziale che porta al monte Madonna del Monte dove si trova anche il fortino oggetto di curiosità e indagine da parte dell’ufologo Maggioni. In conclusione l’oggetto al momento viene definito UFO, ovvero oggetto volante non identificato.