Politica - 15 novembre 2017, 12:35

Vaccini, dal consiglio regionale sì alle proposte di Claudio Muzio e Angelo Vaccarezza

Approvato dal Consiglio Regionale, il documento, presentato dai consiglieri di Forza Italia, dal presidente e dal vice-presidente di "Rete a Sinistra & Liberamente Liguria", Gianni Pastorino e Francesco Battistini, e dal presidente del gruppo "Lega Nord Liguria", Alessandro Piana.

"Assumere tutte le iniziative ritenute opportune, nei confronti del Governo e del Parlamento, affinché possano essere superate le criticità della nuova legge sulle vaccinazioni, in special modo nelle parti riguardanti la misure coercitive e le relative sanzioni. Proseguire, a livello regionale, sulla strada del dialogo con i cittadini e della semplificazione delle procedure intrapresa dall'assessore Sonia Viale con l'obiettivo di garantire a tutti i bambini e alle loro famiglie la possibilità di esercitare a pieno il diritto all'istruzione, così come previsto dalla Costituzione". E' quello che chiede alla Giunta Toti un Ordine del Giorno approvato oggi dal Consiglio Regionale.

Il documento, presentato da Claudio Muzio, consigliere di Forza Italia e segretario dell'Ufficio di Presidenza, è stato sottoscritto anche dal presidente del gruppo, Angelo Vaccarezza, dal presidente e dal vice-presidente di "Rete a Sinistra & Liberamente Liguria", Gianni Pastorino e Francesco Battistini, e dal presidente del gruppo "Lega Nord Liguria", Alessandro Piana. Contrari in sede di voto solo i rappresentanti del Partito Democratico.

"Ho accettato volentieri di sottoscrivere questo documento - ha commentato il Presidente del Gruppo Consiliare Forza Italia Angelo Vaccarezza - sono convinto dell'utilità delle vaccinazioni quale strumento di prevenzione di alcune patologie infettive, credo però che la ‘Legge Lorenzin' non sia stata in grado di creare quell'equilibrio tra scelte personali e necessità di salvaguardia della sicurezza sanitaria del resto della popolazione". 

"Nello specifico, credo che alcune regole fra le quali quella che prevede la preclusione di frequenza della scuola dell'infanzia ai bambini non vaccinati - ha proseguito il consigliere di Forza Italia - vadano modificate, dopo che un primo passo è stato fatto in Conferenza delle Regioni nella fase di conversione del Decreto in Legge. Da quella sede, anche grazie all'impegno dell'assessore Sonia Viale, è partita la proposta, poi recepita, di alleggerire le norme inerenti la parte sanzionatoria". 

"Debbo purtroppo constatare che da parte del Governo non é stato predisposto un reale confronto con i cittadini e le famiglie. Non è stata fatta alcuna campagna di informazione che potesse aiutare i cittadini a decidere in maniera consapevole.
La Sanità è una tema delicato, che si basa anche sulla condivisione fra i soggetti coinvolti, all'interno di un percorso di alleanza terapeutica -
ha concluso Vaccarezza - non possiamo non tenerne conto".

c.s.