Attualità - 21 novembre 2017, 10:42

Celebrazione del "Virgo Fidelis" a Savona, i carabinieri festeggiano la patrona (FOTO)

Questa mattina Santa Messa in Duomo officiata dal vescovo Calogero Marino. La Madonna è patrona dell’Arma dal 1949 per volontà di Papa Pio XII

E’ stata celebrata questa mattina nella Cattedrale di N. S. Assunta di Savona la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei carabinieri. La Santa Messa è stata officiata dal vescovo della diocesi di Savona-Noli Calogero Marino, alla presenza delle autorità militari, dei vertici dei carabinieri. 

Nell'occasione è stato celebrato anche il "76° Anniversario della Battaglia di Culquaber" e la "Giornata dell'Orfano".

Il titolo "Virgo Fidelis", che esprime in tutto significato della vita di Maria e della sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidatale da Dio, non ha mai avuto una risonanza universale e un culto particolare nella chiesa. Nella liturgia infatti non esiste una speciale festa. Il merito maggiore della diffusione e dell'affermazione del culto alla "Vergine Fedele" è della "Benemerita e Fedelissima" Arma dei Carabinieri d'Italia, che proprio oggi – lunedì 21 novembre – la festeggia come propria Patrona.

La scelta della Madonna "Virgo Fidelis", come celeste Patrona dell'Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell'Arma dei carabinieri che ha per motto "Nei secoli fedele".

Nell'Arma il culto alla "Virgo Fidelis" iniziò subito dopo l'ultimo conflitto mondiale per iniziativa di Monsignor Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d'Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo. Lo stesso Comandante Generale prese a cuore l'iniziativa e bandì un concorso artistico per un'opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei carabinieri. Fu allora che lo scultore Giuliano Leonardi rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, legge in un libro le parole profetiche dell'Apocalisse: "Sii fedele sino alla morte".

L'8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII, accogliendo l'istanza di Monsignor Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria "Virgo Fidelis Patrona dei carabinieri", fissando la celebrazione della festa appunto il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.

A Lei è dedicata la preghiera del carabiniere dell'Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, che nel 1949 era Ordinario Militare, che recita testualmente:

"Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore!

Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis",Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra,Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra!

E da un capo all'altro d'Italia suscita in ognuno di noi l'entusiasmo di testimoniare, con fedeltà sino alla morte, l'amore a Dio e ai fratelli italiani. E così sia!".

Di seguito il discorso del Comandante Provinciale dei carabinieri, Dionisio De Masi:

"Eccellenza, non è assolutamente facile parlare dopo aver ascoltato le Sue profonde parole.

Mi consenta comunque di esprimerLe, anche a nome di tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Savona,  la più sincera gratitudine per averci concesso il privilegio di celebrare la “Virgo Fidelis”,  nostra celeste Patrona, in questo bellissima Duomo.

Alle Autorità, in primis a Sua Eccellenza il Prefetto, ai rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria savonese, ai signori Sindaci, ai rappresentanti dell’amministrazione regionale, delle altre Forze di polizia e Forze armate, alle gentili Signore e ai cortesi ospiti intervenuti, rivolgo un riconoscente ringraziamento per la significativa presenza, che conferma i sentimenti di stima e considerazione nei confronti della nostra Istituzione.

Ai militari del Comando Provinciale di Savona, alle Benemerite ai commilitoni dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed ai rappresentanti delle associazioni Combattentistiche e d’Arma, porgo un affettuoso saluto.

Ogni anno il 21 novembre l’Arma dei Carabinieri celebra la sua patrona, la “Virgo Fidelis”, data, questa, che coincide con la conclusione della battaglia di Culqualber, combattuta in Africa Orientale dal 1° Battaglione Carabinieri mobilitato e nel corso della quale quasi tutti i Carabinieri caddero in combattimento. Per quell’epico fatto d’armi alla bandiera dei Carabinieri fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Quella odierna, è, per tutti i carabinieri, una giornata particolare, si celebrano con essa, infatti, ben tre ricorrenze di alto valore morale per l’Istituzione: la Virgo Fidelis, la battaglia di Culqualber e la Giornata dell’Orfano. Ed è proprio alle vedove, ai genitori e ai figli dei nostri Caduti, che si sono sacrificati per difendere il suolo Patrio o per proteggere le Istituzioni democratiche, che vada un pensiero colmo di sentimenti di sincera vicinanza.

Quanti di noi, trovandoci in situazioni pericolose o a rischio della vita, situazioni in cui siamo stati investiti da umana  paura, o in momenti di sconforto, non abbiamo invocato la VIRGO FIDELIS  rivolgendole anche solo un semplice pensiero?

È con questi sentimenti Eccellenza Reverendissima che nel chiederLe di volerci accordare la sua benedizione, mi sia concesso di invitarLa a unirsi a tutti i presenti nel canto dell’Inno alla “Virgo Fidelis”, affinché essa voglia volgere benevolmente il Suo sguardo su di noi e proteggere coloro i quali assolvono la nostra difficile missione".

Luciano Parodi