Solidarietà - 12 dicembre 2017, 17:00

Giovani fuori dalla famiglia di origine, Giacobbe: "Continuità dell’assistenza sino a 21 anni"

Si è tenuto oggi presso il Ministero del Lavoro la conferenza dal titolo "Giovani, il nostro presente"

"'Giovani, il nostro presente': oggi al Ministero del Lavoro, conferenza stampa con il sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba e la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi. Si è parlato di due iniziative importati: di una mi sono occupata anch’io" commenta l'onorevole Pd Anna Giacobbe. 

"Nella legge di Bilancio c’è una norma, che abbiamo costruito in questi mesi, lavorando insieme Governo, Parlamento, rete delle Associazioni e “rete dei ragazzi”: si occupa di ragazze e ragazzi che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria, e che compiono 18 anni. Perderebbero ogni tutela e accompagnamento, tornerebbero in contesti familiari spesso del tutto inadeguati o sarebbe lasciati a se stessi: la nuova norma consente, a partire da alcuni ambiti territoriali più critici, di completare il percorso di crescita verso l’autonomia di questi ragazzi, garantendo la continuità dell’assistenza sino a 21 anni". 

"15 milioni in tre anni la dotazione finanziaria; ma coordinando misure che già ci sono, iniziative di regioni ed enti locali, si può fare molto. Ogni anni sono tremila i neo maggiorenni fuori famiglia che compiono 18 anni - prosegue - Abbiamo detto tutti che abbiamo fatto solo un primo passo: in realtà si apre una porta che prima era chiusa, se così si può dire; ora si deve compiere un cammino impegnativo, oltre quella porta: ma ora è aperta. E’ sancito, cioè, il principio che questi ragazzi e ragazze hanno diritto ad essere accompagnati e sostenuti per un tempo più lungo, come adolescenti che crescono, che costruiscono via via la propria autonomia"

"C’erano le associazioni e c’erano i ragazzi e le ragazze vissuti in comunità o in affido: qualcuno di loro ha detto che la buona politica è quella che si occupa della vita delle persone e le aiuta a cresce, ad essere autonome. Felice di avere fatto insieme agli altri un pezzetto di questo lavoro" conclude la Giacobbe. 

c.s.