Attualità - 06 gennaio 2018, 13:02

Carcare, il Calasanzio aderisce anche quest'anno alla "Notte del liceo classico"

L'evento è in programma il 12 gennaio

 

Anche quest’anno il liceo Calasanzio di Carcare aprirà le sue porte a tutti i visitatori che vorrannno prendere parte alla “Notte del liceo classico”, un fantasmagorico percorso che, come ogni anno, trasformerà le aule dell’istituto nello scenario ideale per rivivere storie e passioni del passato.

L’evento che avrà luogo venerdì 12 gennaio, quest’anno verterà infatti su “Eros e Thanatos” “Amore e Morte”, un intreccio inscindibile dei due instinti più primordiali presenti nell’esistenza umana, l’istinto verso la vita, l’amore e la pulsione verso la distruzione.

La serata calasanziana rientra tra le iniziative organizzate per la quarta edizione della   “Notte nazionale del Liceo Classico”, ideata dal Miur e promossa dal professor Rocco Schembra del Liceo classico Gulli e Pennisi di Acireale, che quest'anno coinvolge oltre 400 licei classici, dislocati lungo tutto lo stivale.

E proprio a dimostrazione del legame che caratterizza l’evento lungo la penisola, la fase inaugurale che, in contemporanea presso tutto i licei classici, sarà rappresentata dalla lettura dinnanzi a un pubblico costituito da alunni e insegnanti di un testo comune scelto dagli organizzatori tra oltre cento scritti inviati da studenti di licei, che resterà segreto fino alla sua esposizione.

Ma la serata vera e propria avrà inizio come sempre alle ore 20.30, quando il testo e il video selezionato dal liceo Gulli e Pennisi verrà proposto anche ai visitatori. Poi, i veri protagonisti saranno tutti gli studenti i quali, con l’aiuto e l’assistenza degli insegnanti, in particolare delle professoresse Simonassi Mariarosa e Pastorino Graziana, hanno ideato e strutturato l’intero percorso; i ragazzi sono stati veramente dei “tuttofare”: dalla ricerca degli “sponsores” (alla latina ovviamente), alla divisione delle parti, creazione di scenografie, al trucco e parrucco e chi più ne ha più ne metta.

Risultato: un fantastico viaggio tra le passioni e le morti più famose del mito e della letteratura, con personaggi che, oltre a fare da guida,saranno essi stessi protagonisti delle vicende che racconteranno, quali Tosca, Aida, Lady Macbeth, Narciso, Paride, Elena e molti altri ancora.

Nelle varie aule distribuite tra pianoterra e l’ultimo piano dell’istituto, saranno rappresentate storie quali quella di Paolo e Francesca, Romeo e Giulietta, piuttosto che la tragica sorte di Jacopo Ortis. 

Ormai a notte fonda, quando l’intera serata sarà giunta al termine, il sipario si chiuderà con la lettura di un testo comune proposto a tutti i licei classici partecipanti tratto dall'Inno Pseudoomerico a Selene.

c.s.