Attualità - 13 febbraio 2018, 12:02

Vertenza Asset Italia di Altare: domani incontro in provincia e sciopero dei lavoratori

Mandraccia (FIOM CGIL): "A rischio 50 lavoratori per una realtà produttiva ed occupazionale che non è in crisi ma che ha anzi annunciato da mesi la volontà di procedere ad un importante investimento"

Domani alle ore 11,00 la Presidenza della Provincia ha convocato un incontro in merito alla vertenza Asset Italia di Altare, azienda del Gruppo tedesco Brita che produce dispensatori di acqua sia per uso domestico che di ristorazione e che occupa ad oggi più di 50 dipendenti tra lavatori diretti ed indiretti.

Afferma Andrea Mandraccia FIOM CGIL: "Come già accaduto venerdì scorso in occasione dell’incontro con l’Amministrazione Comunale di Altare, intendiamo illustrare alle Istituzioni (auspicando la presenza anche degli Assessori Regionali allo Sviluppo Economico ed al Lavoro) la gravità della situazione anche in relazione alle opportunità offerte dallo status di area di crisi industriale complessa e chiedere all’azienda, anch’essa convocata, di offrire garanzie per scongiurare il rischio a nostro avviso imminente di delocalizzazione."

"E’ infatti paradossale che, mentre sta andando avanti l’iter definito dall’area di crisi industriale complessa per attrarre nuovi investimenti, il nostro territorio rischi di perdere una realtà produttiva ed occupazionale che non è in crisi ma che ha anzi annunciato da mesi la volontà di procedere ad un importante investimento su nuove linee di produzione - conclude Mandraccia - In occasione dell’incontro è stato proclamato uno sciopero di cinque ore di tutti i lavoratori dello stabilimento i quali saranno in presidio sotto la sede della Provincia". 

Redazione