Attualità - 12 marzo 2018, 09:00

Maestre precarie, allo sciopero di Genova si uniscono i genitori

Il corteo partirà a Genova alle ore 16.00 da Piazza della Vittoria

La protesta delle maestre precarie non si ferma, sabato 17 marzo alle ore 16.00 in Piazza della Vittoria si uniranno anche i genitori degli scolari alla manifestazione che vedrà coinvolti più di 100 insegnanti savonesi, 1500 in tutta la Liguria.

 

Una protesta sfociata a livello nazionale, a Savona l'8 gennaio, che vede schierarsi le maestre contro la sentenza del 21 dicembre del Consiglio di Stato il quale stabilisce che le diplomate magistrali prima dell’annata 2001/2002 siano relegate nelle graduatorie destinate ai precari, con l'estromissione dalle graduatorie (Gae) utili per l’accesso al ruolo.

"Le conseguenze di tale decisione, in termini di continuità didattica, educativa, nonché affettiva, ricadranno inevitabilmente sui nostri bambini che, per motivi incomprensibili non soltanto ai loro occhi, ma anche alla ragione e al buon senso, non ritroveranno più i loro maestri e le loro maestre" spiega un gruppo di genitori che si è riunito tramite attraverso i principali social network, dando il via a numerose iniziative per concordare azioni e protestare a sostegno di migliaia di insegnanti diplomati magistrali.

"Vi invitiamo pertanto a partecipare numerosi al corteo e a contribuire attraverso un offerta libera all’acquisto di un palloncino che sarà distribuito in loco e lasciato volare a conclusione del corteo. Prenderanno parte all’evento anche alcuni esponenti della Regione Liguria, maggiori dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Speriamo che attraverso l’impegno di tutti noi si possa contribuire alla realizzazione di una “Scuola Buona” per davvero" continuano i genitori uniti nei gruppi Facebook "Non toccate le nostre maestre" e whatsapp "Genitori Liguria".

Il corteo avrà il seguente itinerario: Ritrovo e partenza da Piazza della Vittoria (Arco della Vittoria), via XX Settembre, Piazza Dante, via Fieschi, via XX Settembre, Piazza della Vittoria.

Luciano Parodi