Val Bormida - 16 aprile 2018, 19:25

Statua coperta a Cairo, Comi (Fi-PPE): "Mai giustificabile censurare il nostro patrimonio artistico; episodio da stigmatizzare"

"L'integrazione è possibile solo se si parte dal rispetto dei valori che sono alla base della nostra cultura"

"L'Italia è una delle culle della civiltà europea, dobbiamo andare orgogliosi del nostro patrimonio artistico: censurarlo è inaccettabile e mai giustificabile". Così da Strasburgo Lara Comi, eurodeputata di Forza Italia e vicepresidente del Gruppo PPE al Parlamento Europeo, commenta il caso del Palazzo della Città di Cairo Montenotte (Savona), dove in occasione di una riunione della Federazione islamica ligure è stato coperta con un drappo rosso una statua di Epaminonda (un nudo maschile) ed è stato fatto togliere dalla sala un quadro raffigurante una schiena nuda di donna. 

"L'integrazione è possibile solo se si parte dal rispetto dei valori che sono alla base della nostra cultura. L'episodio di Cairo Montenotte non va in questa direzione ed è pertanto da stigmatizzare" sottolinea Lara Comi. "Sono casi che non devono ripetersi più. Esprimo tutta la mia vicinanza agli amici della Val Bormida, che tutelano giorno per giorno un territorio splendido e ricco di valori e non meritano di arrivare alla ribalta delle cronache per episodi del genere".  

c.s.