Attualità - 26 aprile 2018, 15:30

Albenga più pulita ad un mese dal passaggio da Teknoservice a SAT

L'assessore Vio: "Abbiamo migliorato il servizio spazzamento, presto interverremo sul servizio raccolta. Nel centro storico arriva l'Ecostop"

Ad un mese dal passaggio da Teknoservice  a Sat (LEGGI ARTICOLO) per la gestione rifiuti e pulizia di Albenga abbiamo voluto tracciare il bilancio della situazione con l’Assessore Mariangelo Vio.

Spiega Vio: “Fino ad oggi ho avuto molti riscontri positivi da parte dei cittadini che hanno senza dubbio notato un netto miglioramento del servizio raccolta rifiuti e di pulizia della città”.

Quali i punti sui quali si è volto intervenire in questo primo step?: “Innanzitutto abbiamo voluto occuparci del servizio di spazzamento sia in centro che nelle frazioni. Grazie ai nuovi mezzi, alla riorganizzazione del servizio e del personale, al nuovo approccio dei dipendenti che con il nuovo interlocutore (Sat) sono stati maggiormente coinvolti, il servizio è nettamente migliorato e con esso la pulizia di Albenga”.

Quali adesso i prossimi passaggi e gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere? Spiega Mariangelo Vio: "La gestione in house ci permette di valutare passo passo i cambiamenti eventualmente da apportare al servizio e decidere in base alle esigenze cosa cambiare e come migliorarlo. Contiamo, entro l’estate e poi in autunno di modificare il servizio raccolta rifiuti nelle aree più problematiche della città come centro storico (Introdurremo il sistema dell’Ecostop che prevede la possibilità di conferire tutti i tipi di rifiuti ma in certi orari. Al di fuori di questi, i bidoni - che oggi costituiscono le isole ecologiche perennemente presenti  - verranno rimossi in questo modo si lascerà una città più pulita ed ordinata e si libereranno anche dei posti auto) e nel centro urbano". 

Conclude Vio: “Nel frattempo vorrei ricordare ai cittadini che esiste un regolamento per il conferimento rifiuti che impone certi orari e giorni secondo le varie tipologie di rifiuti. Questo regolamento  dovrebbe essere rispettato  per evitare situazioni spiacevoli per turisti e residenti e per avere una città più pulita e vivibile”.

 

Mara Cacace