Economia - 07 maggio 2018, 16:36

Liguria: previste oltre 36mila assunzioni tra oggi e giugno

L'analisi condotta da Unioncamere in collaborazione con ANPAL

Il Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con ANPAL, ha fornito i risultati del monitoraggio dei fabbisogni occupazionali delle imprese nel secondo trimestre 2018.

In Liguria sono previste 36.360 assunzioni (di cui 24.870 tra maggio e giugno), il 2,7% del totale nazionale, pari a 1milione e 360mila. Il settore dei servizi assorbirà oltre l’80% delle entrate previste: in particolare si prevedono 10.830 nuove entrate nei servizi turistici di alloggio e ristorazione, 8.280 nei servizi alle imprese, 5.550 nei servizi alle persone e 4.720 nel commercio. L’industria manifatturiera e Public Utilities (energia elettrica, gas, acqua, ambiente) dovrebbe assorbire 4.660 unità. Rispetto alla classe dimensionale delle imprese, il 72% delle entrate riguarderà quelle con meno di 50 dipendenti.

In provincia di Genova sono circa il 18% le imprese con dipendenti che prevedono nuove assunzioni e di queste quasi il 30% operano nel turismo. Le entrate programmate nel secondo trimestre del 2018 ammontano a 17.950, di cui 12.010 tra maggio e giugno: tra le figure professionali più richieste dalle imprese troviamo camerieri, baristi, cuochi e altre professioni dei servizi turistici (3.380), personale non qualificato nei servizi di pulizia (1.330) e conduttori di mezzi di trasporto (1.040).

Nell’estremo ponente, su 4.780 imprese con dipendenti, il 25,6% ha comunicato l’intenzione di assumere nuovo personale: anche in questo caso sono le imprese turistiche (alloggio e ristorazione) a richiedere più personale, il 43,9%. Delle 4.700 assunzioni programmate, di cui 3.380 tra maggio e giugno, il 35% riguarderà cuochi e camerieri (1.670), seguiti da personale non qualificato nei servizi di pulizia (610) e commessi (330).

Sale al 31,6% la percentuale di imprese che a Savona prevede di assumere nuovo personale nel periodo primaverile, di cui il 45,3% operante nel settore turistico. Delle 8.120 assunzioni (di cui 5.750 tra maggio e giugno), sono privilegiate anche in questa provincia figure legate ai servizi turistici e commerciali: cuochi e camerieri (2.670), personale non qualificato nei servizi di pulizia (940) e commessi (500).

Infine, alla Spezia la quota di imprese con dipendenti che intendono assumere nel secondo trimestre è pari al 24,1%: la ripartizione per settori di attività è, in questa provincia, più spalmata tra turismo, altri servizi e manifatturiero.

Le assunzioni programmate sono 5.590, di cui 3.730 tra maggio e giugno: al primo posto vengono richiesti cuochi e camerieri (1.650) e a seguire personale non qualificato nei servizi di pulizia (650) e operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (450).

c.s.