Cresce l’attesa in tutto il Finalese per l’ormai imminente apertura del Teatro Aycardi, istituito nel 1804 e come tale celebrato in qualità di “più antico teatro ottocentesco in Liguria”.
Sì… Ma dopo? Si profila all’orizzonte un bando per la sua gestione, i cui termini saranno ancora da definire. E l’associazione Finalborgo.it, da sempre impegnata per la riapertura e per la valorizzazione di questo monumento lancia un appello, il cui sunto (in estrema sintesi) è: sì a un teatro vivo, non a un bel contenitore vuoto.
Dichiara Finalborgo.it: “Del teatro Aycardi si è annunciata la riapertura per l'autunno. Il bivio fondamentale sarà se fare un bando o lasciarlo come contenitore pubblico. Nell'ottica indicata ed in coerenza per la ricerca del focus accennato propendiamo nettamente per l'apertura pubblica perché non ne limiterebbe l'utilizzo ai soli giorni di maggior flusso turistico o alla ricerca del ricavo dell'assegnatario ma ricollocherebbe il teatro al centro della vita quotidiana della collettività, incentivandone il brulichio culturale, la formazione e lo svago di chi vive il Borgo tutto l'anno. Di rimando ne beneficerebbero anche i turisti. Si tratta di usare il teatro per potenziare le attività già esistenti di scuole teatrali e musicali ma anche per supportare le preziose realtà sportive”.