Eventi - 28 giugno 2018, 10:32

In scena a Ceriale l'opera teatrale "2 luglio 1637", di Pupi Bracali con Giorgio Caprile

Nel testo si rievoca la celebre invasione della cittadina rivierasca ad opera dei pirati barbareschi

La notte del 2 luglio 1637, otto galee di pirati barbareschi provenienti da Algeri agli ordini di Celebes Alì approdarono nella zona a levante di Ceriale. I pirati sbarcarono e si diressero verso il centro del paese dove misero a ferro e fuoco la città con l’intento di rapire uomini e donne per chiederne il riscatto.

Diversi cerialesi trovarono la morte nello scontro mentre venivano rapiti sessantaquattro uomini, novantaquattro bambini e centoventicinque donne, metà dell’intera popolazione di Ceriale.

Tutto questo rivive nello spettacolo teatrale, “2 luglio 1637”, un reading recitato e musicato, che porta come titolo la data fatidica di quell’avvenimento ad opera dello scrittore giallista cerialese Maurizio Pupi Bracali, che come altre volte, abbandonando per un attimo l’ispettore Calcagno, protagonista di dodici romanzi gialli che gli hanno dato la notorietà, si dedica al teatro con questa rappresentazione messa in scena già altre volte, l’ultima delle quali esclusivamente per le scuole di Ceriale nell’appena passato anno scolastico.

Affidato a Giorgio Caprile, protagonista, regista e adattatore dell’opera con l’ausilio del giovane e promettente attore Eugenio Ripepi, un corpo di ballo femminile e musiche pertinenti, lo spettacolo si svolge su due diversi piani temporali: un uomo adulto di oggi ricorda e racconta quella storia partendo da lontano con un excursus sulla pirateria nel ‘500 e nel ‘600 nel Mediterraneo ricca di riferimenti all’attualità di oggi e a situazioni letterarie, cinematografiche e autobiografiche vissute dall’autore in una sorta di identificazione nella vicenda a posteriori, mentre un ragazzo cerialese del 1637, un giovane contadino nella fattispecie, vive in prima persona il dramma del saccheggio del paese.

Nonostante la tragicità della vicenda, il testo, basato sia su fatti storici reali, sia su antiche leggende popolari, nonché sulla fantasia del suo autore, è piacevole e leggero con più di un momento che sfiora l’umorismo strappando anche un sorriso, mentre altre situazioni inducono più di una volta alla commozione.

Lo spettacolo voluto dal CIV “InCeriale” in collaborazione col Comune di Ceriale, andrà in scena a ingresso libero a Ceriale in Piazza della Vittoria alle ore 21.30 di domenica 1 luglio 2018, in occasione del 381° anniversario del tragico evento.

c.s.