Sanità - 03 luglio 2018, 18:10

A Portovenere l'ultima tappa del tour ligure della nave scuola “LeonPancaldo” e del percorso riabilitativo per i pazienti psichiatrici

La Leonpancaldo è ambasciatrice del progetto “A gonfie Vele”

E’ approdata oggi 3 LUGLIO 2018 alle ore 15.00 presso il Porto di Portovenere la storica nave scuola “LeonPancaldo”, ketch di 20 metri di proprietà  dell’ Istituto Nautico Ferraris Pancaldo di Savona, la cui armatorialità è ora dell’ Associazione senza fini di lucro“Il Barattolo”.

La LeonPancaldo è ambasciatrice del progetto “A gonfie Vele” che prevede la realizzazione di un percorso riabilitativo socio-sanitario e culturale a favore dei pazienti psichiatrici e diabetici pediatrici ospitati nelle Strutture Terapeutiche del gruppo “Redancia” e/o seguiti dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Asl2 Savonese. Il ketch ospita a bordo il primo museo galleggiante di Art Brut, con una serie di opere (ceramiche, dipinti, fotografie, arti varie) realizzate dai pazienti affetti da malattia mentale e da artisti del territorio.

L’approdo a Portovenere rappresenta la sesta ed ultima tappa del percorso di navigazione della nave tra i porti liguri, che ha già sostato presso i porti di Savona, Varazze, Imperia, Genova e Chiavari.

L’evento ha visto i saluti delle Autorità: Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Vicepresidente e Assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale, Sindaco del Comune di Portovenere Cozzani Matteo, Sindaco del Comune di Savona Ilaria Caprioglio, a cui sono seguiti gli interventi e la presentazione del progetto “A Gonfie Vele” da parte degli ideatori.

Il Gruppo Redancia, in particolare la Cooperativa Sociale “La Redancia” e l’Associazione senza fini di lucro “Il Barattolo” in collaborazione con le Asl liguri, la Regione ed i Comuni credono fermamente che il percorso riabilitativo passi anche attraverso la conoscenza, l’esperienza, l’arte del mare; da anni, attraverso la LeonPancaldo ed altre imbarcazioni concesse in comodato, l’Associazione organizza uscite in mare con l’ausilio di Skipper qualificati a favore dei pazienti, delle famiglie e degli operatori con l’obiettivo di raggiungere il massimo benessere per chi è affetto da malattia mentale.

cs