Eventi - 19 luglio 2018, 10:00

Dal 20 al 22 luglio 2018 in Valle Stura, fra Pietraporzio e Moiola gli imperdibili appuntamenti di Occit’amo

Venerdì 20 luglio 2018 a Moiola in piazza 4 Novembre ore 21.30 Proiezione cinematografica in collaborazione con CINECAMPER – NUOVI MONDI FESTIVAL

LA TERRA BUONA

Regia di Emanuele Caruso - Italia, 2018, durata 100 minuti.

Ispirato a una storia vera, La terra buona racconta di un medico, Giuseppe Mastrangelo, perseguitato per aver tentato una via alternativa per la cura del cancro. Costretto a nascondersi, si ritira con il suo assistente Rubio nella Val Grande, una zona solitaria e selvaggia, dove prova uno stile di vita naturale totalmente diverso da quello cittadino.

Sabato 21 luglio 2018 a Pietraporzio

ore 18:00 Inaugurazione MIT - tutto il mondo di Guareschi

ore 19:30 CENA TEATRALE con Assemblea Teatro

AFRODITA e le RICETTE IMMORALI

con Gisella Bein e Luca Zanetti, regia di Renzo Sicco/ con un buffet montano a cura di Aire-Agriturismo

per prenotazioni: Valle Stura Experience 339/5942570

Afrodita” di Isabelle Allende e “Le ricette immorali” di Manuel Vazquez Montalban

sono pubblicati da Feltrinelli Editore

ore 21.30 - Chiesa

DUO LACOUCHIE-RIVAUD in concerto

È la storia di un incontro musicale e di amicizia nel paese delle mele e delle Limousine! Alexandra e Anne propongono un ballo intorno al repertorio tradizionale della loro regione, il Limousin, con una grande diversità di timbri e di danze. Dalle bourrées alle polke, dai saltarelli ai valzer, vi invitano a condividere queste musiche e queste danze grazie alla complicità e all'energia del loro duo.

Domenica 22 luglio 2018 a Colle del Bal (Moiola)

ore 16.00 LA MESQUIA

cantautori della musica tradizionale occitana

Una formazione che si muove come un orologino svizzero, ma riesce a suscitare nell’ascoltatore intense emozioni e pur mantenendo una radicata identificazione nella cultura tradizionale, non rinuncia ad una forte innovazione musicale” così è stata descritta La Mesquia alla vittoria del concorso Suonare@Folkest2015.

La storia di questo gruppo comincia nel 2011 e passa attraverso lavori discografici e concerti a festival, rassegne, teatri, balli folk e feste popolari.

Il gruppo, con la sua personale caratteristica interpretativa, cerca di essere coerente alla tradizione, non solo mantenendo la lingua e le peculiarità musicali, ma anche attraverso l’utilizzo di strumenti tipici. I membri de La Mesquia vantano studi ed esperienze che danno loro la possibilità di realizzare pienamente questo progetto, infatti grazie all’insieme delle loro competenze si crea la capacità musicale, letteraria e culturale necessaria.

*I concerti e gli incontri con l'autore sono ad ingresso gratuito. 

c.s.