Varazzino - 23 luglio 2018, 15:33

Mostra personale di Rosa Brocato nella “Gallery Malocello” di Varazze

La mostra sarà inaugurata alle ore 17 di lunedì 23 luglio, presenti alcuni colleghi, critici d’arte e numerosi appassionati, provenienti anche da fuori città.

La “Gallery Malocello”, prestigiosa sede del “Gruppo Artisti Varazzesi” di via Malocello n.37, storico e centrale rione della città di Varazze, da lunedì 23 a domenica 29 luglio 2018, ospita la mostra personale di Rosa Brocato.

La mostra sarà inaugurata alle ore 17 di lunedì 23 luglio, presenti alcuni colleghi, critici d’arte e numerosi appassionati, provenienti anche da fuori città.

L'esposizione potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.

Ingresso libero.

 

Rosa Brocato, che è nata a Cefalù e vive a Cogoleto (GE), ha partecipato a numerose esposizioni personali e collettive a Ferrara, Genova, San Remo, Varazze, Cogoleto, Arenzano, Savona, Albisola, Noli, Palermo, Aix en Provence e nel 2011 alla IV edizione della biennale dell’acquerello a Tata (Ungheria).

Nel 2012, invitata, ha partecipato alla mostra collettiva di “Grenzenlos” Marktredwitz (Germania) organizzata da Focus Europa e recentemente alla mostra collettiva Internazionale di Carpeneto (AL), nella storica dimora della “Casa dei Leoni”. E’ diplomata Maestra d’Arte ed ha iniziato la sua carriera con una mostra a Ferrara, presso la Galleria Alba. Seguono numerose collettive e personali sia in Italia che all’estero (Francia, Spagna, Ungheria e Germania).

 

Dicono di lei:

“La sua pittura caratterizzata da una sorta di cromatismo evanescente. Mette in luce le proprie capacità espressive volte all’accoglimento sensibile della realtà, sia essa paesaggistica che oggettuale.” –  (Prof. Germano Beringheli)

“… è uno scorcio di città “Torri del Brandale”che R. Brocato descrive in un impianto dai richiami futuristi; le case, il borgo, il porto, le navi ondeggiano in un mare rovente che l’osservatore distingue perdendo le esatte coordinate nello spazio e nel tempo. – (critico d’arte Stefano Bigazzi)

“… la prevalenza data ai toni di blu e di violetto trattati con infinite variazioni, rendono in maniera originale i soggetti che presentano elementi di primo piano più definiti, lasciando via via sfumare nell’indeterminatezza le lontananze. – (Prof. Bartolomeo Delfino)

“… la scomposizione delle immagini ricorda le visioni simultanee dei Futuristi e il colore si accende in toni corruschi e in bagliori di luce. (Prof. Daniele Grosso Ferrando)

Tra le mostre più importanti ricordiamo: Savona – Palazzo Nervi (personale), Genova – Palazzo Doria Spinola (collettiva), Genova – Museo S. Agostino (collettiva), Sanremo – Bottega d’Arte (personale), Genova – Palazzo Stella (collettiva), Biennale di Genova e Palermo.

c.s.