- 31 agosto 2018, 16:02

Crollo ponte, soluzione ai disagi: "car pooling" e donazione dei libri scolastici da parte di AIE

Non muoversi nell'ora di punta e farlo con la macchina condivisa, suggerisce Toti per ovviare ai disagi del traffico. Mentre l'Associazione Italiana Editori donerà i libri agli studenti genovesi della zona rossa

Per cercare di ovviare ai disagi del traffico creati dal crollo di ponte Morandi e dalla conseguente chiusura della Valpolcevera, un sistema che i cittadini potrebbero attuare è quello del car pooling. Lo ha suggerito oggi il presidente Toti in visita a Campi all'Anpas.

"Se una persona deve andare da qualche parte, può mettersi d'accordo in un parcheggio di interscambio andando con la macchina con a bordo quattro-cinque persone, non solo una – ha affermato il presidente della Regione –. Se è possibile, ci si può muovere negli orari non di punta. Occorre mettere in campo una serie di atteggiamenti da parte dei cittadini, oltre alle azioni messe in campo dalle istituzioni".

Una buona pratica cui sono poco abituati i genovesi, ma che si dovrebbe promuovere insieme al bike sharing.

Per venire incontro, invece, alle famiglie che hanno perso la casa a causa del crollo, il presidente presidente dell'Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi ha comunicato che: "Gli editori italiani sono pronti a donare i libri scolastici agli alunni che sono stati coinvolti dal crollo del ponte Morandi di Genova” come si continua a fare per gli studenti dei 140 Comuni colpiti dal terremoto nell'Italia centrale e a Ischia.

“Ci siamo già attivati insieme al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per definire le modalità che consentano di dare corso alle donazioni" ha concluso il presidente del gruppo Educativo di AIE, Giovanni Bonfanti.

rg