Non si placano le polemiche per la "baruffa" verificatasi ieri a Ceriale durante il concerto di De Andrè (leggi QUI).
Il sindaco Luigi Romano commenta: "A seguito delle vicende relative al concerto di ieri sera di Cristiano De Andrè a Ceriale, ritengo opportuno precisare che l’amministrazione comunale non è in alcun modo responsabile della gestione e della vendita dei biglietti e risulta completamente estranea ai fatti che si sono verificati durante la serata in piazza della Vittoria.
La realizzazione dell’evento, infatti, è stata assegnata tramite bando di gara ad un’agenzia di spettacolo, la Acme04, che ha ingaggiato l’artista e concordato con lo stesso tutte le specifiche tecniche legate all’organizzazione del concerto, come per i biglietti.
Senza entrare nel merito delle accuse fatte dal cantante, che verranno verificate e discusse nelle sedi opportune, ritengo però che lo stesso non abbia tenuto un comportamento appropriato specialmente nei confronti della nostra cittadina. “Ceriale Vergogna”, pronunciata dal cantante, è una frase inaccettabile che offende l’immagine della cittadina e dei cerialesi, che non hanno nulla a che fare con le questioni organizzative e con quanto accaduto ieri sera.
Questo mio intervento anche per rispondere a diverse accuse che vengono rivolte all’amministrazione sui social da persone che dimostrano di non conoscere assolutamente l’esatto stato degli accordi intercorsi e, di conseguenza, esprimono pareri e giudizi privi di ogni fondamento.
Tra l’altro, ricordo a queste persone che la programmazione degli eventi estivi 2018 è stata fatta dalla precedente amministrazione (lo stesso bando di gara assegnato all’agenzia che ha poi curato la serata di ieri)".