- 19 settembre 2018, 17:50

Ponte Morandi, Pastorio e Muroni: "Genova nodo del paese su cui è giusto invetire"

Muroni e Pastorino di Liberi e Uguali: "Situazione grave, serve impegno bipartisan per Genova"

I deputati di Liberi e Uguali, Rossella Muroni e Luca Pastorino, partecipando alla missione a Genova delle Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera, hanno espresso preoccupazione per la situazione della città, ed auspicato l'impegno corale di tutte le forze politiche per la ricostruzione del ponte Morandi. 

"A Genova - hanno dichiarato Muroni e Pastorino - in missione con le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera a un mese dalla tragedia del Ponte Morandi abbiamo incontrato gli sfollati, che fanno due richieste da soddisfare subito: poter rientrare nelle case per prendere i propri oggetti e ricordi e certezza su indennizzi e futuro. Incontrati anche il Presidente della Regione Toti, il Sindaco Bucci, i Presidenti delle municipalità coinvolte, Rfi, ATM, FiLSE. Ci hanno chiesto che nel decreto Urgenze siano previsti e rafforzati: indennizzi per gli sfollati, aiuti per le piccole e medie imprese, potenziamento della via del mare e della viabilità, procedure e risorse per la ricostruzione".

"Il sindaco - hanno aggiunto i due deputati - ha sottolineato l’urgenza di far partire i lavori non appena arriverà il dissequestro del ponte, il cui crollo ha svelato 30 anni di mancanza di investimenti su Genova, che è un nodo strategico per l'economia del Paese. Un nodo su cui è giusto investire. Necessario anche, come abbiamo sollecitato più volte, investire nel potenziamento del nodo ferroviario. A queste richieste la politica può e deve dare subito risposte. C’è bisogno di un impegno collettivo e trasversale, di una pace politica che ci consenta di essere utili alla città e ai genovesi. Serve un decreto fatto bene che dia risposte e certezze su rimozione e gestione macerie, indennizzi per gli sfollati, sostegno alle imprese, ricostruzione. Come LeU siamo pronti a lavorare per introdurre tutte le misure necessarie a migliorarlo nel passaggio Parlamentare. L’esecutivo, infine, non deve lasciare soli i cittadini nel contenzioso contro Autostrade".

RG