- 15 novembre 2018, 08:25

Cannabis terapeutica: è nato lo sportello informativo di InFioreScienza

InFioreScienza sarà a disposizione per fornire informazioni e supporto a pazienti nelle giornate di sabato 24 Novembre dalle ore 16 alle 19 e di Sabato 1 e 15 Dicembre dalle ore 16 alle 19 presso il Consultorio Popolare Amalgama

Dalla collaborazione tra InfioreScienza e il Consultorio Popolare Amalgama è nato lo  Sportello Informativo sulla cannabis terapeutica aperto a tutte le persone interessate alla tematica.

InFioreScienza sarà a disposizione per fornire informazioni e supporto a pazienti nelle giornate di sabato 24 Novembre dalle ore 16 alle 19 e di  Sabato 1 e 15 Dicembre dalle ore 16 alle 19 presso il Consultorio Popolare Amalgama in Piazza dell'Agnello, 36 rosso - Genova (Zona Centro Storico).

InfioreScienza è un’associazione nata per promuovere e diffondere la cultura e la valorizzazione della cannabis terapeutica ad uso medico. La nostra Regione rientra fra quelle in cui è registrato il maggior numero di pazienti che utilizzano la cannabis a uso medico e che riscontrano benefici particolarmente positivi.L’associazione è composta da più soggetti interlocutori, fra cui rientrano medici terapisti, farmacisti, pazienti e persone che seguono con interesse questo tema di rilievo etico e sociale.

Il Consultorio Popolare Amalgama è uno spazio aperto a chi è interessato a partecipare a un progetto di salute globale, intesa come benessere fisico, mentale e sociale. Gli operatori sono medici o terapeuti di vario indirizzo, accomunati dal desiderio di fornire un accompagnamento nella presa di consapevolezza delle proprie caratteristiche e necessità psicofisiche, oltre che nella cura eventuale. La terapia quindi viene intesa non solo come eliminazione dei sintomi, ma soprattutto come ricerca di quell’equilibrio psico-fisico che possa prevenire l’insorgenza o la cronicizzazione delle malattie. È desiderio degli operatori che questa proposta coinvolga le persone al di là delle loro condizioni sociali e di vita, perciò si è scelto di realizzare un consultorio “popolare”, cioè un luogo in cui l’accesso alla salute (e i relativi costi) sia garantito a tutti.

Comunicato stampa