Attualità - 18 dicembre 2018, 12:45

Fissate le tariffe idriche per gli imprenditori agricoli del territorio ingauno, l'assessore Vio: "Risultato assolutamente positivo" (FOTO e VIDEO)

La tariffa per l'uso irriguo, dunque, è stata fissata a 22 centesimi ed è stato innalzato il limite di fascia a 10mila metri cubi. Novità in arrivo anche per il settore turistico

Sono state fissate le tariffe idriche per gli imprenditori agricoli del territorio,  un'operazione che va così a salvare l'intera categoria particolarmente importante sul territorio ingauno.

La tariffa per l'uso irriguo, dunque, è stata fissata a 22 centesimi ed è stato innalzato il limite di fascia a 10mila metri cubi.

Afferma l'assessore Mariangelo Vio: "Oggi vogliamo dire ufficialmente che le tariffe idriche sono state fissate a 0.22 euro, in un momento come questo e specie per il nostro territorio si tratta di un risultato assolutamente positivo".

Il sindaco Giorgio Cangiano afferma: "Credo che questo sia stato l'esempio di un buon metodo di lavoro collettivo con la collaborazione tra associazioni di categoria, comuni e Provincia. Voglio ringraziare Massimo Niero nella sua veste di consigliere provinciale per il suo impegno per questa battaglia, che di fatto apporta un grosso aiuto al settore agricolo che per Albenga è molto importante".

Afferma il consigliere provinciale Massimo Niero: "Le associazioni di categoria hanno fatto un lavoro vero, ma anche per noi è stato difficile questo lavoro che fissa una tariffa idrica da Varazze a Laigueglia. Albenga si sarebbe trovata ad avere un secco raddoppio delle bollette dell'acqua per il settore agricolo. Si è iniziato questo lavoro per il quale voglio ringraziare anche Luana Isella che con me ha collaborato. Si sta affacciando, inoltre, questa possibilità al settore turistico: altro settore economicamente fondamentale per il territorio".

Una prospettiva, dunque, anche per gli albergatori e, il tutto, senza un aumento per i privati ed in particolare per le prime case.

Le categorie del settore agricolo (Cia, Coldiretti e Confagricoltura) hanno rappresentato la loro soddisfazione per questo risultato che andrà ad aiutare specialmente i piccoli imprenditori che rischiavano di essere pesantemente danneggiati.

I nuovi piani di tariffazione verranno portati in assemblea dei sindaci il prossimo 20 settembre e il 21 verranno presentati in consiglio provinciale. La tariffazione sarà retroattiva e valida per tutto il 2018. 

Mara Cacace