Attualità - 25 gennaio 2019, 14:32

Giorno della Memoria, consegnate le medaglie d’onore a cinque cittadini savonesi internati

I riconoscimenti sono stati consegnati in Prefettura ai familiari di Francesco Bazzicalupo, Italo Becci, Flavio Botta, Felice Filisetti e Renato Pronzato

Questa mattina, in onore delle celebrazioni organizzate per commemorare il 27 gennaio, ‘Giorno della Memoria’ e giorno dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, nella sala della rappresentanza della Prefettura di Savona, si è svolta la cerimonia di consegna delle “Medaglie d’Onore” concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

Il Prefetto di Savona Antonio Cananà, dopo il discorso di apertura insieme al presidente della Provincia Pierangelo Olivieri e con i sindaci di Savona ilaria Caprioglio, di Cairo Montenotte Paolo Lambertini e l’assessore di Albisola Superiore Roberto Gambetta, alla presenza delle autorità civili e militari, ha consegnato il riconoscimento alla memoria, ai familiari di cinque cittadini della provincia: Francesco Bazzicalupo, internato militare; Italo Becci, internato civile; Flavio Botta, internato militare; Felice Filisetti, internato militare; Renato Pronzato, internato civile.

«E’ importante ricordare non solo la strage immane che si è consumata nei campi di sterminio - dichiara Luigi De Vincenzi, vicepresidente del consiglio regionale - ma anche il tributo di quanti furono costretti, in condizioni indicibili, a contribuire all’economia di guerra del Terzo Reich e, nella maggior parte dei casi, non riuscirono a sopravvivere alla fatica e agli stenti. E’, dunque, doveroso questo omaggio simbolico riconosciuto ai deportati e, oggi, ai loro famigliari da parte della Repubblica italiana».

Luciano Parodi